Dl Sicurezza, il sondaggio. Salvini batte Orlando: 60% sta col ministro

Il sondaggio de ilSicilia.it sulla sfida tra sindaci ribelli e ministro dell'Interno. Gli intervistati si schierano con Salvini e scaricano la mossa di Orlando

Dl Sicurezza, il sondaggio. Salvini batte Orlando: 60% sta col ministro

Per ora si tratta di un sondaggio online che viene dalla Sicilia. Ma a Salvini basta per dire che "non sarà certo qualche sindaco di sinistra in cerca di visibilità a ostacolare il diritto all'ordine e alla legalità degli italiani!". La sfida con i primi cittadini ribelli sul dl Sicurezza continua e oggi il ministro dell'Interno segna un primo punto a favore.

Il quotidiano online ilSicilia.it, infatti, ha realizzato un sondaggio sul proprio sito in cui chiedeva ai propri lettori di schierarsi sulla questione della sospensione del decreto Sicurezza decisa dal sindaco di Palermo. Ebbene: su circa 180mila persone intervistate, il 60,23% ha dichiarato di appoggiare il ministro dell'Interno e solo il 39,73% sta con Orlando.

Una bocciatura, insomma, della querelle montata dai sindaci ribelli (De Magistris, Orlando, Nardella e altri) e rincarata dai governatori di sinistra (Piemonte, Lazio, Toscana) che vorrebbero portare il dl Sicurezza di fronte alla corte costituzionale. Oggi Orlando ha detto di sperare che qualcuno lo indaghi o denunci così da poter avviare l'iter giuridico per far arrivare alla Consulta il testo del decreto voluto da Salvini.

"Al di là del sondaggio online, per la strada tra la gente vera mi dicono solo: 'vai avanti!",

commenta intanto il titolare del Viminale. "Garantito. Non sarà certo qualche sindaco di sinistra in cerca di visibilità a ostacolare il diritto alla sicurezza, all'ordine e alla legalità degli italiani!"

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