Il padre di Di Maio ha abbattuto i tre manufatti abusivi che, come segnalato da una inchiesta de ilGiornale, aveva indebitamente costruito in un terreno di sua proprietà a Mariglianella. L'abbattimento è avvenuto a spese dello stesso Antonio Di Maio che ha così rispettato l'ordinanza che era stata emessa dal Comune del piccolo centro campano lo scorso gennaio. L'amministrazioen comunale aveva dato 90 giorni di tempo per l'abbattimento. Lo scorso novembre, proprio dopo l'inchiesta de ilGiornale era scattato il sopralluogo della polizia municipale che aveva riscontrato alcune irregolarità.
L'ufficio tecnico del Comune aveva poi rigettato le controdeduzioni dello stesso Di Maio sanando solo uno dei quattro manufatti presenti nel terreno di sua proprietà. Lo stesso Antonio Di Maio, nelle sue controdeduzioni aveva ammesso l'abuso edilizo dei tre capannoni. Uno di questi era anche abitabile. Nei mesi scorsi gli abusi edilizi da parte del padre del vicepremier hanno fatto parecchio discutere.
Di Maio senior ha provato a difendersi per poi fare i conti con la legge che aveva ignorato. Ora i tre manufatti su quel terreno non ci sono più. E l'abbattimento è stato portato avanti a spese dello stesso padre del vicepremier.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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