"Oggi passo al gruppo Misto, ma continuo a sostenere il governo. Non ho lasciato il Movimento 5 stelle, non ho abbandonato la nave, ma è il capitano che mi ha lasciata senza pane e acqua". Lo scrive in un post sul suo blog la senatrice grillina Elena Fattori.
La vicepresidente della commissione Agricoltura a Palazzo Madama spiega che già da un anno è sotto procedura disciplinare senza aver ricevuto una comunicazione ufficiale. Un mese fa la senatrice ha sollecitato il partito affinché questa vicenda venisse conclusa con una lettera ai Probiviri, al capogruppo entrante e a quello uscente. Fattori chiedeva di poter tornare a lavorare e invece non ha ottenuto alcuna risposta. “Come nessuna risposta ho mai ottenuto ai miei appelli sui provvedimenti ai quali ero maggiormente sensibile - prosegue la senatrice - come i decreti Sicurezza, passati in maniera indefessa salvo poi essere ammendati dal Presidente della Repubblica con le stesse motivazioni e perplessità da me espresse mesi prima”. E ribadisce che la dirigenza del Movimento 5 Stelle non ha approvato nessun atto ed emendamento da lei proposto.
Fattori dice di essere stata isolata anche sul territorio, che le ha dato mandato per portare avanti un programma. La senatrice non intende abbandonare questo programma perché è una guida per il futuro. Sottolinea di non aver potuto partecipare alle iniziative locali per la campagna delle elezioni europee ed amministrative, “sebbene sia stata la seconda più votata a livello nazionale alle parlamentarie del Senato in termini di numero di voti ricevuti”, specifica Fattori. La senatrice ricorda di essere stata esclusa alle riunioni dei parlamentari laziali sulla questione rifiuti con il sindaco Virginia Raggi e sull’autostrada Roma-Latina con il viceministro alle Infrastrutture Giancarlo Cancellieri.
Fattori spiega che è stata isolata perché “l'involuzione del Movimento 5 stelle di oggi, molto diverso da quello che conoscevo e nel quale sono cresciuta, è fatto di deroghe ai principi originari e di assenza di condivisione”.
La senatrice evidenzia che forse il potere cambia le persone che non hanno lo spessore per esercitarlo con degli obiettivi e con una visione sul futuro. E conclude sottolineando che sarà la portavoce di chi crede ancora nei valori dell'ambiente, della partecipazione, della giustizia sociale e del territorio, al di là delle bandiere.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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