Le elezioni del 25 settembre hanno segnato una spaccatura nella politica pre e post voto. Chiamati finalmente alle urne, gli italiani hanno finalmente potuto esprimere la loro opinione, dando il loro voto a Giorgia Meloni e a Fratelli d'Italia, portando di conseguenza alla formazione di un governo di centrodestra con Forza Italia e Lega. Gli elettori hanno deciso e con la loro scelta hanno obbligato alcuni partiti a una riflessione, in particolare proprio la Lega di Matteo Salvini e il Partito democratico di Enrico Letta, vero sconfitto di queste elezioni.
Le reazioni del Pd e della Lega dopo il voto
Ma la percezione dell'elettorato per i due risultati più negativi di questa tornata elettorale, in un senso o nell'altro, è stata diametralmente opposta. Infatti, se da un lato la Lega ha fatto quadrato attorno al suo segretario, confermandone la leadership, nel Pd si è scatenata immediatamente la corsa alla poltrona di Enrico Letta. Il giorno successivo al voto, molti dem avrebbero volentieri messo il segretario del Partito democratico sul primo treno o aereo in direzione di Parigi.
Sondaggio SWG: nella Lega il 70% degli elettori è contrario alle dimissioni di #Salvini; nel PD invece il 68% è d'accordo con le dimissioni di #Letta.@ultimora_pol pic.twitter.com/DbbHbb7i3u
— Ultimora.net - POLITICS (@ultimora_pol) October 8, 2022
E lo ha capito subito Enrico Letta, tanto che il 26 settembre ha indetto una conferenza stampa in cui ha annunciato il nuovo congresso del Partito democratico, al quale lui ha annunciato di non volersi candidare per un nuovo mandato da segretario. Insomma, davanti alla nave che imbarca acqua, Matteo Salvini ha scelto di restare al timone mentre Enrico Letta ha deciso di prendere la prima scialuppa e di darsela.
Le reazioni dell'elettorato
Ma sono gli stessi elettori ad aver spinto verso questa decisione Enrico Letta. Davanti a una campagna elettorale portata avanti senza contenuti e a una deriva radical chic incontrollata da parte del Partito democratico, gli elettori ora chiedono la testa di Enrico Letta. Il 68% degli intervistati in uno degli ultimi sondaggi Swg, infatti, ha dichiarato di appoggiare la scelta di Enrico Letta di non candidarsi nuovamente alla segreteria del partito.
A incidere c'è anche l'assenza di carisma dimostrato da Letta fin dal suo arrivo alla segreteria del partito. Diametralmente opposta la risposta degli intervistati davanti alla domanda se Matteo Salvini dovrebbe dimettersi: il 70% ha dichiarato che il segretario della Lega deve rimanere al suo posto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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