Il ministro per il Sud Barbara Lezzi conferma che il governo è al lavoro per istituire una commissione sulla divulgazione scientifica in tv. "Stiamo approfondendo per controllare, non per gestire, ma per dare tutte le versioni possibili riguardo a un argomento - spiega Lezzi a L'aria che tira, su La7 -. E' bene informare a '370°' gradi i cittadini, magari dando anche la possibilità alla comunità scientifica di smentire quelle che sono false informazioni che possono entrare nell'opinione pubblica senza verifica" (qui il video).
Da subito in rete è partita l'ironia per lo svarione della ministra (l'angolo giro misura 360 gradi, e non 370). L'ex primo ministro Matteo Renzi ha scritto su Facebook: "Barbara Lezzi ha detto che vuole fare informazione scientifica a 370 gradi. E tutta la comunità social ride a crepapelle. Capisco. Viene da ridere anche a me ma non c'è niente da ridere, amici. Questa fa il ministro e rappresenta tutti noi. Anche voi che ridete". Ma la ministra si è difesa sempre via social network, con un post su Twitter in cui attacca alcuni membri del PD.
Basterebbe ascoltare gli ultimi secondi del video per scoprire che dico 360°. Ce la possono fare anche la Boschi e la Bellanova. Dai su, fate funzionare le orecchie.
— Barbara Lezzi (@BarbaraLezzi) 9 novembre 2018
Al di là della svista, resta la notizia: la maggioranza vorrebbe affidare a una commissione di esperti la supervisione della divulgazione scientifica in tv, specie in Rai. "È chiaro che ci sono diversi filoni intorno a determinati argomenti, tanto di guadagnato se convergono, ma bene. Soprattutto" - ha precisato la ministra - "nel servizio pubblico".
L'obiettivo della superivisione, ha poi aggiunto Lezzi, sarebbe anche di "dare alla comunità scientifica la possibilità di smentire nel merito, eventualmente, false informazioni che possono entrare nell'opinione pubblica senza essere gestite".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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