"Ho idea che Luigi Di Maio abbia un po’ esagerato nel guardare Art Attack da piccolo, non trovate?". Così Giovanni Muciaccia, ex conduttore del noto programma per bambini, ha sbertucciato su Facebook la lista delle cose fatte stilata ieri dal vicepremier Luigi Di Maio.
Quel “FATTO”, scritto in stampatello ed evidenziato in giallo, ricorda appunto la domanda-tormentone che Muciaccia rivolgeva ai bambini che guardavano il suo programma, dopo aver finito di spiegare un passaggio dei vari 'lavoretti' di bricolage che il conduttore proponeva. Di Maio, quindi, sembra aver applicato lo stesso metodo ai suoi elettori che, evidentemente, considera perlopiù dei bambini a cui bisogna spiegare le cose passo dopo passo."Questa è la lista delle cose che sono entrate nella legge di bilancio. Sappiate che questo è solo l’inizio, sono sicuro che il 2019 sarà l’anno del cambiamento. Grazie a tutti voi che siete sempre stati al nostro fianco. Questo è un successo di tutti noi, di tutti gli italiani!", aveva scritto ieri su Facebook il vicepremier pentastellato. Peccato solo che, nel giro di poco tempo, i suoi proclami siano stati smentiti dalla realtà dei fatti. Dopo l'accordo con Bruxelles, infatti, la manovra finanziaria è stata notevolmente cambiata e sono stati ridotti i soldi per le due riforme più importanti, reddito di cittadinanza e 'quota cento' che ancora non è dato sapere quando effettivamente partiranno. Ma non solo.
Per portare a casa questa legge di bilancio, il governo Conte ha dovuto accettare delle clausole di salvaguardia molto pesanti. L’aliquota Iva oggi è al 22%, senza nuovi interventi, ma potrebbe passare al 25% nel 2020 e al 26,5% nel 2021.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.