Il governo secondo Salvini: "Zalone ministro della Cultura"

Checco Zalone in politica. Anzi, al governo. Per il momento si tratta di un'ipotesi campata per aria. Ma, se il centrodestra dovesse vincere le elezioni, Matteo Salvini sarebbe disposto a portare avanti la candidatura del comico pugliese al ministero dei Beni culturali. "Al posto di Franceschini che è la tristezza fatta persona....".

Ai microfoni della Zanzara su Radio 24, Salvini svela quale potrebbe essere un governo a guida leghista. Con presidente del Consiglio lo stesso Salvini. Oltre a vedere bene Zalone al ministero dei Beni culturali, il leader della Lega Nord darebbe allo scrittore Mauro Corona la delega alla Montagna Caccia e Agricoltura. "Devo scegliere tra Claudio Borghi e Alberto Bagnai come ministro all'Economia - continua - farebbero sicuramente sicuramente meglio di Padoan". E alla Farnesina chiamerebbe Silvio Berlusconi. "Rispetto a Renzi - continua Salvini - sulla Libia, sulla Russia, sui rapporti con il Medio Oriente è avanti anni luce".

Infine la casella più importante, il Viminale, che oggi Angelino Alfano occupa senza fare nulla. "Gli Interni me li tengo io per sei mesi, per recuperare al dramma di Alfano - primette il segretario del Carroccio - un po' di ordine in giro lo porto".