Harry, principe del popolo presenta al mondo Archie

Come la madre Diana, rompe con la tradizione e tiene lui in braccio il bebé. I media si infuriano per la tv Usa

Harry, principe del popolo presenta al mondo Archie

Tiene in braccio lui il primogenito, mentre mamma Meghan gioca a fare la spalla. Ed è l'ennesimo fuori programma rispetto alle precedenti apparizioni di famiglia. Fa infuriare le tv nazionali, colossi come Bbc e Itv, per aver deciso di includere, all'evento in cui presenta il figlio al mondo, il network statunitense Cbs, una mossa del tutto irrituale e un favore all'amica della moglie Meghan, la giornalista Gayle King. Intanto la sua Pr, l'americana Sara Latham (che ha lavorato con gli Obama e i Clinton), viene massacrata dai tabloid, costretta ad accampare la scusa di aver avuto un «problema tecnico» sulle e-mail per il ritardo con cui è arrivata la comunicazione del travaglio, peraltro annunciato quando la nascita di Baby Sussex era avvenuta da almeno otto ore.

Il protagonista dovrebbe essere lui, il primogenito di Harry e Meghan che finalmente ha un nome - Archie Harrison Mountbatten-Windsor - e invece al centro dei riflettori ci sono ogni giorno di più le scelte controcorrente e la voglia di allontanarsi dai rigidi protocolli di corte dei neogenitori. Con Harry che sempre di più raccoglie l'eredità della madre Diana, non a caso ribattezzata «la principessa del popolo». Tanto popolare fra i sudditi quanto capace di creare scompiglio a Palazzo. Harry segue il suo solco: al top nei sondaggi tra i monarchi più amati (ha soppiantato la regina), non perde occasione di dimostrare che le regole di Corte le rispetta ma non vuole finirne schiavo.

Così fece la principessa Diana, quando decise di non pronunciare la parola «obbedisco» al suo matrimonio, quando volle portare con sé il figlio William di appena 9 mesi in viaggio all'estero, e il primo e il secondogenito Harry in metropolitana o da Mc Donald, lasciando che indossassero jeans e cappelli da baseball, che assaggiassero per quanto possibile un po' di vita normale, fra i commoners, la gente comune, come quando furono fotografati in coda al parco Disney.

Harry segue le sue orme, anche grazie alla regia di Meghan, che non sta defilata, descrive il suo neonato «dolce e calmo», ma apre la scena al marito. L'uscita del papà con il piccolo in braccio non la si era mai vista con William e Kate, né con Carlo e Diana, esclusa anche con Sua Maestà Elisabetta. Ed è un modo, per una coppia che si professa «femminista», per scardinare lo schema che vuole solo la mamma sotto i riflettori in queste ore cruciali. «Ho i migliori ragazzi al mondo, perciò sono così felice», spiega lei. Poi il nome, con cui hanno spiazzato tutti, senza dare spiegazioni. Archie è il diminutivo di Archibald, coraggioso. Una scelta con cui i due decidono di allontanarsi dal solco della monarchia e dell'aristocrazia. Il nome, nel 2017, era fra i venti più comuni nel Regno Unito. Harrison sembra un chiaro tributo proprio al papà: letteralmente sta per «figlio di Harry». A breve si capirà se, dopo la foto di rito con la regina e la suocera arrivata da Los Angeles per il lieto evento, la coppia deciderà - come si vocifera e come fece Lady Diana - di rinunciare a una «Norland Nanny», una supertata in stile Mary Poppins, uscita dal college di Bath, per sceglierne una a proprio piacimento, rompendo con la tradizione (i due pare abbiano già contattato un'agenzia). Ed è evidente che la coppia non vuole chiudersi nei confini nazionali ma aprirsi al mondo, con un occhio agli Stati Uniti, da cui arriva Meghan, e uno all'Africa, passione dei due, oltre che di Diana.

La grande attenzione riservata a Harry e Meghan e l'esplosiva popolarità di lui, la simpatia per le sue stravaganze, ricordano sempre più Diana.

Con tutte le possibili incognite per il futuro. Compresa la paura, a Corte, che la rottura della tradizione sia una minaccia per la monarchia. «Puoi essere birichino quanto vuoi - diceva Lady D. al figlio - cerca solo di non farti scoprire».

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