Il matrimonio fra Movimento 5 Stelle e gilet gialli sembra non doversi fare.
Se infatti i pentastellati, capitanati da Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista, sembravano entusiasti di allearsi con i movimenti francesi di protesta, da parte dei gilet gialli le reazioni sono apparse di tutt'altro stampo. Gelide, se non di vera e propria bocciatura. Così, dopo il freddo dimostrato da Ingrid Levavasseur dopo la riunione di Dibba e del vice premier con Chalencon e altri rappresentanti, la stessa leader della lista Ric conferma che non esiste alcun asse con i pentastellati.
In un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, Levavasseur è apparsa molto chiara. "Allearsi con il Movimento Cinque Stelle è fuori questione per me. Va benissimo scambiarci informazioni e punti di vista, ma niente di più. Almeno non adesso". La capolista del Ric, il partito francese che si presenta alle Europee e che nasce proprio in seno al movimento dei gilet gialli sembra quindi chiudere a un'alleanza politica in vista del prossimo turno elettorale in Europa. Alla domanda sul perché fosse assente all'incontro di martedì scorso con Di Maio ha risposto: "Motivi familiari e mi dispiace. Ero favorevole ad incontrarlo perché abbiamo bisogno di un confronto con il Movimento Cinque Stelle, è importante sapere come hanno fatto loro a passare dal movimento alla politica".
Mentre sulla tensione diplomatica fra Italia e Francia, scaturita dopo il vertice fra M5S e una parte dei gilet gialli, la leader di Ric afferma:
"La trovo inconcepibile, non capisco come una visita possa provocare un problema così grande. Certo i gilet gialli non possono prendersi la responsabilità delle difficoltà tra Francia e Italia, che nascono da prima".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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