"Vi spiego perché serve un'inchiesta sul Covid"

Annamaria Parente, presidente della Commissione Sanità, non ha dubbi: "Serve commissione d'inchiesta sugli appalti Covid". Ma la proposta per ora è ferma

"Vi spiego perché serve un'inchiesta sul Covid"

Annamaria Parente, presidente della Commissione permanente Igiene e Sanità del Senato, è convinta che una commissione d'inchiesta sulla gestione della pandemia da Covid19 serva eccome.

Da tempo, il leader d'Italia Viva Matteo Renzi sta chiedendo che tutto venga predisposto affinché si indaghi su eventuali storture: "Un Paese civile - ha detto l'ex premier già durante lo scorso luglio - fa una commissione di inchiesta sulla più grande ecatombe italiana e sulla centrale di acquisti per l'emergenza Covid. Se non sono girate mazzette c'è quasi da chiedersi perchéì. E ancora: "Noi non dobbiamo parlare di Cina, ma capire se qualcuno ha mangiato in Italia sulla pandemia". La questione può scottare. Ma per ora in Parlamento il piano - come rivela la stessa Parente, che appartiene a sua volta ad Italia Viva - è fermo al dialogo tra le forze politiche.

Matteo Renzi, però, insiste. Come nel caso del post pubblicato pochi giorni fa via social. Un virgolettato che deriva dal libro "Controcorrente": "Le vicende di queste ore sugli appalti COVID sono impressionanti. Tre mesi fa - nel libro Controcorrente - ho scritto che siamo davanti a uno scandalo peggiore di Tangentopoli - ha fatto presente l'ex presidente del Consiglio sulla sua pagina Facebook - . Qui trovate la versione audio di ciò che scrivevo allora nel silenzio dei più. Allora mi hanno ignorato quasi tutti. Adesso forse qualcuno inizierà a leggere meglio tra le righe #ControCorrente". Abbiamo intervistato la presidente della Commissione per comprendere qualche elemento in più.

Presidente, Italia Viva insiste sulla commissione d'inchiesta. A che punto siamo?

"Sì, con la nostra proposta d'istituire una commissione d'inchiesta sugli appalti Covid noi stiamo dialogando con le altre forze politiche. Per essere realizzata, deve essere votata. Noi stiamo insistendo molto, perché riteniamo che sia necessario che il Parlamento conosca che cosa è successo. Abbiamo avuto 132mila morti. Abbiamo speso numerose risorse, peraltro a debito. Dunque vogliamo capire".

Renzi, in "Controcorrente", arriva a citare Tangentopoli. Viene curiosità... . Rimarcate pure la verità che questo Paese merita...

"Se ci sono irregolarità vanno scoperte. Lo stesso Renzi dice che ci auguriamo - per il bene dell'Italia - che non ci siano. Ma in caso ci fossero, è bene che il Parlamento ed i cittadini italiani lo vengano a sapere. Questo è il senso della richiesta d'Iv. Naturalmente, se ci fossero delle irregolarità sarebbe molto grave, perché sarebbero irregolarità avvenute in un momento drammatico per il Paese".

Come commissione Sanità state lavorando molto per comprendere come mai il nostro Paese si sia fatto trovare impreparato dalla pandemia. Vale anche per la medicina territoriale. Cosa state facendo e che risposte vi state dando?

"Stiamo conducendo da quasi un anno un’indagine conoscitiva sulla medicina territoriale. Le principali questioni che abbiamo rilevato sono : le troppe differenze tra le Regioni e i territori, un sistema sanitario che non garantisce un continuum assistenziale tra casa, territorio e ospedale e viceversa, poca assistenza domiciliare soprattutto per i pazienti anziani e cronici , quasi assenza di politiche vere di prevenzione, stili di vita, alimentazione e sport e una inconcepibile mancata integrazione tra sanitario e sociale.

Nelle prossime settimane arriveremo ad una risoluzione da sottoporre all’Aula del Senato con proposte che possano sanare questo quadro, a partire dall’esaltazione delle professionalità del personale sociosanitario che devono essere messe in grado dal sistema di lavorare in squadra e in sinergia a partire dai medici di famiglia in un continuo dialogo tra territorio e ospedale".

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