Ah Kate, che guaio quella foto ritoccata. Qualcuno avrà pensato che dopo l'ammissione di colpa e le scuse pubbliche i Reali d'Inghilterra potessero andare avanti con la loro vita e archiviare l'incidente di percorso. Peccato che nel Regno Unito le cose non funzionino così e che nulla venda così bene come le beghe della Famiglia Reale. La Ditta non può permettersi ingenuità, errori o sbavature senza rischiare di occupare le prime pagine per intere settimane. Così, il mistero della povera Kate, operata all'addome per non si sa ancora quale grave patologia, è uscito pericolosamente rafforzato da quella fotografia manipolata diffusa sul sito dei Principi del Galles nel giorno della Festa della Mamma.
Ieri, dopo tre giorni di tormento, a tornare sulle cronache è stato questa volta Re Carlo, immortalato in auto mentre va e viene tra Londra e Windsor per le sue cure oncologiche, ma è sempre Kate che i paparazzi rincorrono e cercano, per capire dove e quando si farà nuovamente vedere, come sta. Il rifiuto della famiglia poi, di diffondere la foto originale al posto di quella photoshoppata, non fa che fomentare i dubbi dell'opinione pubblica. Com'era veramente l'immagine iniziale e chi c'era? Kate è stata aggiunta dopo? E quando è stata realmente scattata la fotografia? Tutti i corrispondenti reali dei giornali nazionali sono al lavoro per spiegare che cosa si nasconde dietro questo incidente di comunicazione, a dire il vero abbastanza sorprendente. In alcuni editoriali, come quello del Sun, si dichiara apertamente che la storia deve finire qui, ma altri la pensano diversamente. «Io ritengo che Kate sia a un passo dal dover affrontare un serio problema di reputazione - ha dichiarato ieri alla Bbc David Yelland, ex direttore dello stesso tabloid - soprattutto se scopriremo che la foto originale non è per nulla simile a quella che abbiamo visto. Il rischio maggiore è che qualcuno ne venga possesso e che si scopra che i minori aggiustamenti dichiarati erano qualcosa di più di un ritocco cosmetico».
Il silenzio di Kensington Palace rispecchia l'usuale approccio della Famiglia Reale nei confronti delle notizie che la riguardano: si commenta sempre il meno possibile senza curarsi delle critiche. Ma questa volta entra in gioco anche un problema di fiducia perché non si sa fino a che punto i Reali mentano. Secondo l'ultimo sondaggio di YouGov la maggioranza dell'opinione pubblica sta dalla parte di Carlo e famiglia e il 49 per cento ritiene che la loro privacy vada rispettata. Soltanto il 20 crede che avrebbero dovuto condividere maggiori dettagli su quello che sta accadendo.
A gongolare, seppure in privato, sono invece Harry e Meghan, ai quali una volta tanto è stata risparmiata la gogna mediatica. Anche perché, alcune fonti vicine ai Sussex hanno detto ai tabloid che i duchi sarebbe stati letteralmente distrutti dai media se avessero commesso un simile errore.
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