Stefano Boeri bacchetta l'Italia e gli italiani. "L’Albania è più avanti di noi - dice l'archistar alla Stampa - dovremmo imparare". Un'affermazione netta che farà sicuramente discutere.
Da un anno di lavoro a Tirana, una "città senza piazze e catasto", l'ex assessore al Comune di Milano sale sul piedistallo e critica duramente il Belpaese. A Tirana è andato per mettere a punto il nuovo piano regolatore della città. E ora si sente in dovere di tirare le orecchie all'Italia e agli italiani: "L’Albania è più avanti di noi - spiega - dovremmo imparare da loro". E racconta come "l'Albania sia un pezzo di Italia oltre Adriatico... con una modernizzazione scongelata dopo cinquant'anni ma con una classe dirigente giovane, colta e cosmopolita. Il premier è un'artista che ha vissuto a Parigi, il sindaco è laureato in filosofia, il suo vice in sociologia...".
Nell'intervista alla Stampa, Boeri parla dell'investimento sulle aree metropolitane e dei progetti di
riqualificazione. Progetti che avanzano velocemente. "Dopo l’Expo anche Milano ha una grande occasione, ma preferisce autocelebrarsi", bacchetta l'archistar invitando l'intero sistema Italia a fare di più.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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