Continua il crollo dei 5S: unico partito in Italia ​a perdere altri consensi

Polemiche che agevolano la linea dura e la legge sulla possibilità che un italiano possa difendere la propria incolumità. Se la legittima difesa sarà legge, come a breve ufficialmente lo sarà, per i connazionali del ministro all’Interno non sarà far west o giustizia fai da te. Non lo sarà per il semplice fatto che per gli italiani i colpevoli non vanno dietro la sbarra mentre spesso la “fredda vacanza” possa ospitare degli innocenti. Ma ancor prima di andar in carcere da innocenti la preoccupazione è legata all’impunità dei colpevoli. Non c’è fiducia forse anche per la politicizzazione giudiziaria di questi anni o, per meglio dire, per la giustizia ad orologeria a discapito della pena certa ed a prescindere dalla natura del reato. Alla domanda dell’Istituto di sondaggi Eumetra Mr srl gli italiani non hanno avuto esitazione. Questo l’interrogativo posto: Negli ultimi mesi i media hanno riportato diversi episodi relativi alla giustizia. A questo riguardo, alcuni sostengono che lo Stato sia in grado di garantire la giustizia ai cittadini. Altri, invece, ritengono che ciò non accada e che lo Stato non la garantisca. Secondo lei, lo Stato è in grado di garantire la giustizia ai cittadini, condannando i colpevoli e assolvendo gli innocenti?

Alcun dubbio sulle percentuali. Solo il 25% è certo di vivere in un Paese in cui è garantito la Stato di diritto affermando che l’Italia sia nelle condizioni di garantire la giustizia. L’11% si astiene dal rispondere con un diplomatico "Non so" e ben il 64% è certo che il nostro sistema non sia in grado di garantire la giustizia ai cittadini.

Se questo sia a conferma del continuo passo in avanti della Lega non lo si può dire ma certamente la popolarità della battaglia anti-extracomunitari ed ora la certezza di una legge sulla legittima difesa continua a consolidare percentuali da primo partito d’Italia. Secondo Tecnè in 30 giorni Lega ancora avanti dello 0,4% passando dal 32.1 al 32.5, Cinque Stelle con un - 3.2% , scivolando dal 25 al 21,8 %, il Pd al 18.

8 con un + 1.5%, Forza Italia al 12 con un ulteriore + 0.3%, Fratelli d’Italia al 4.6 ed un + 0.5% ed altri partiti con un complessivo 10.3. Tutti in crescita ed a discapito dei grillini sempre giù da un anno a questa parte.