L'India fa paura: "blindati" in 211 appena sbarcati. Attesi altri 500

Atterrati a Roma, sono in quarantena: 23 positivi. Firmato il divieto d'ingresso dallo Sri Lanka, rischio per i voli indiretti. Prorogate di 15 giorni le misure per i Paesi Ue. L'Oms: "Cautela nelle riaperture"

L'India fa paura: "blindati" in 211 appena sbarcati. Attesi altri 500

Sono 211 in tutto gli indiani atterrati l'altro ieri sera all'aeroporto di Fiumicino e accompagnati con mezzi della Difesa scortati dalla Polizia di Stato in due strutture individuate per gestire l'emergenza. Cinquanta di loro sono stati trasportati negli appartamenti del centro sportivo Esercito della Cecchignola dove, come si ricorderà, furono alloggiati anche i primi rientrati dalla Cina all'inizio della pandemia. I restanti sono attualmente ospitati presso lo Sheraton Parco de' Medici di Roma, che è Covid-hotel da tempo. Ma è polemica, perché laddove è mancata l'organizzazione politica, come di consueto sono intervenute le Forze armate a trovare una soluzione pratica. Le critiche arrivano soprattutto per il mancato blocco dei voli in arrivo dall'India, vista la variante che sta terrorizzando il mondo intero. La storia si ripete, come fu al tempo degli arrivi dalla Cina: perché non bloccare gli aerei da subito?

Tra gli ospiti alla Cecchignola per adesso non ci sono positivi, almeno secondo quanto risulta dai tamponi effettuati dal personale del policlinico militare del Celio. Tra gli altri ci sono alcune persone, 23, tra cui bambini, che presenterebbero dei sintomi lievi, come tosse e febbre e sono risultati positivi. Al momento sono stati tutti informati che dovranno rimanere in quarantena per i prossimi 14 giorni. Ma le difficoltà non sono poche, soprattutto perché mancano interpreti, molti degli ospiti tentano di uscire dalle loro stanze e alcuni dei parenti sono fuori dalle strutture che chiedono notizie senza darsi per vinti di fronte ai divieti. Al momento, non è certo che i positivi abbiano la variante indiana e si potrà sapere soltanto una volta che arriveranno i risultati degli esami effettuati dal personale dello Spallanzani.

Dopo l'arrivo del Boeing 787 dell'Air India, su cui viaggiavano le 211 persone, il timore è per l'arrivo, già in queste ore, di altri voli con passeggeri da India e Pakistan. Sarebbero almeno 500 in tutto coloro che starebbero per sbarcare. Il timore è quello che qualcuno possa sfuggire ai controlli facendo tratte aeree non dirette. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato ieri un'ordinanza con divieto di ingresso dallo Sri Lanka (dopo quello da India e Bangladesh), ma che proroga anche di 15 giorni le misure di contenimento relative agli arrivi dai Paesi europei. Nel documento si prevede, per l'arrivo dai territori Ue, un tampone prima della partenza e, al rientro, una quarantena di 5 giorni e un ulteriore tampone.

Intanto, l'Organizzazione mondiale della sanità avverte i governi europei che passare troppo velocemente a un allentamento delle misure anti-Covid potrebbe portare a una nuova ondata, come sta succedendo in India. Il capo della regione europea dell'Oms, Hans Kluge, ha tenuto a dire che, a causa dei pochi vaccini per ora somministrati e della presenza di più varianti si potrebbe arrivare a «una tempesta perfetta in qualsiasi Paese. La situazione in India può accadere ovunque». Per Kluge il trend europeo è buono, con contagi «diminuiti significativamente», anche se a rimanere alti restano «i tassi di infezione». Ma un rapido calcolo fa capire come siamo ancora indietro. Solo il 16 per cento della popolazione europea ha ricevuto la prima dose e solo il 7 la seconda. Con il vaccino stanno diminuendo ricoveri e numero di morti, secondo Kluge. Per lui la ricetta perfetta per il ritorno alla normalità si potrà avere solo con un mix tra «vaccini e forti misure di salute pubblica».

Ciò che è certo è che dai dati a disposizione la questione sarà ancora molto lunga e solo con la popolazione totalmente vaccinata si potrà finalmente vedere la luce e riprendere, almeno in parte, la vita che avevamo prima dello scoppio della pandemia.

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