San Patrizio, 5 ricette irlandesi facili da preparare

Alcuni consigli per celebrare al meglio la festa dedicata al patrono dell'Irlanda

San Patrizio, 5 ricette irlandesi facili da preparare

Cade ogni anno il 17 di marzo ed è la celebrazione più amata dagli irlandesi, così fedeli alle tradizioni locali. Si tratta di San Patrizio, la ricorrenza legata al patrono dell'isola di smeraldo e festa nazionale nella Repubblica d'Irlanda.

Tra parate, festoni, sfilate in abiti e coriandoli verdi, la festività si celebra a suon di brindisi e ricette dedicate con piatti preparati proprio per l'occasione.

San Patrizio, quando si festeggia

San Patrizio mug e dolcetti a forma di trifoglio

San Patrizio, patrono irlandese, viene celebrato il 17 marzo ovvero il giorno della sua morte nel 461. Figlio di una famiglia nobile romana venne rapito, all'età di 16 anni, dagli uomini del re irlandese Niall e poi venduto come schiavo a Muirchu, re del Dál Riata. Fu qui che venne in contatto con la lingua gaelica e la cultura celtica, mentre negli anni successivi trovò conforto nel cattolicesimo al quale si convertì. Riuscì a fuggire e fare ritorno a casa per prendere gli ordini sacri, divenendo diacono. Giunto in Gallia raggiunse il ruolo di vescovo, ma l'interesse per la terra iralndese lo spinse a farvi ritorno dove si dedicò a diffondere il cristianesimo in un territorio, all'epoca, quasi completamente dedito ai riti pagani.

Secondo le narrazioni giunte fino a noi San Patrizio utilizzò il trifoglio, simbolo dell'Irlanda, per spiegare alla popolazione in significato della trinità cristiana. Per tutta la sua esistenza si dedicò alla diffusione del cristianesimo predicando e insegnando, grazie alla conoscenza della lingua locale. Contribuendo alla creazione di abbazie e monasteri, aiutando i più bisognosi e contrastando la schivitù. Il suo operato fu spesso osteggiato anche attraverso la violenza e le minacce, ma riuscì nel suo intento in particolare grazie alla fusione di alcuni simboli pagani con quelli cristiani come la croce solare celtica con quella latina. A lui, secondo le leggende, si deve la fuga dei serpenti dall'isola verde verso il mare.

Come si festeggia San Patrizio

Birra

Ma come si festeggia San Patrizio in Irlanda? Tutta l'isola celebra il patrono indossando abiti e accessori verdi, come il colore del trifoglio e della terra d'origine. Festival, concerti, balli, feste nei pub e nei locali di zona e principalmente parate. Quella più importante ha luogo a Dublino con partenza alle ore 12 da Parnell Square, e che si snoda per le vie della città. Un vero serpentone di gente che balla, suona, indossa abiti tipici, cappelli particolari, striscioni, pupazzi, marionette, maschere e accessori rigorosamente verdi. Una festa che, negli anni, ha coinvolto anche le giornate precedenti così da trasformare il tutto in 7 giorni di full immersion tipicamente irlandese.

San Patrizio non si festeggia solo in madre patria, ma anche nel resto del mondo quale simbolo di appartenenza e comunità. È molto sentito in quelle parti del globo dove le comunità di irlandesi di emigrati sono numerose e molto unite, un esempio è New York ma anche Chicago dove le acque del fiume vengono tinte di verde, ma anche Buenos Aires, Madrid, Monaco, il Canada fino al Giappone. Senza dimenticare l'Italia dove, da qualche decennio, la festa è diventata un appuntamento irrinunciabile e l'occasione per degustare bevande e pietanze tipicamente irlandesi.

San Patrizio, cosa si mangia: 5 ricette tipiche

Stufato irlandese

Per celebrare il patrono gli irlandesi, non solo sfilano ma, brindano e preparano prelibatezze succulente realizzate appositamente per la giornata. Una ritualità che lega tutti gli abitanti della Repubblica d'Irlanda, che rappresenta il senso di comunità e accoglienza anche attraverso i suoi piatti più famosi.

Breakfast, la colazione tipica

Partiamo da quello che è il pasto più importante della giornata per un irlandese, la colazione, nota anche come Full Irish Breakfast. Una proposta molto diversa da quella italiana, ma non priva di fascino, in grado di ricaricare di energia per affrontare la giornata. È una combinazione rustica e genuina, forse un po' ardua da digerire, ma interessante da provare, almeno una volta. Si serve affiancando nel piatto:

  • 2 fette di bacon
  • 2 salsicce irlandesi, costituite da carne di maiale e spezie
  • 2 fette di black & white pudding ovvero il primo è un sanguinaccio con grasso, sangue, avena, il secondo è una versione priva di sangue
  • 2 o 4 uova fritte o strapazzate nel burro
  • 2 o 4 pomodori e funghi grigliati o saltati in padella
  • fagioli stufati con salsa di pomodoro
  • 4 patate bollite o in versione frittella

Il tutto insaporito con sale e pepe, accompagnato da fette di pane integrale e una bella tazza fumante di tè.

Soda Bread

È un pane tipico irlandese senza lievito ma preparato con il bicarbonato di sodio, un prodotto nato in Irlanda nell'800. Basta procurarsi:

  • 450 grammi di farina integrale di frumento
  • 175 grammi di farina bianca 00
  • 1 cucchiaino raso di bicarbonato di sodio
  • 1 cucchiaino di sale
  • 450 ml di latticello o buttermilk, non sempre presente ma che si può sostituire con la stessa quantità di yogurt o panna acida

Accendete il forno a 200° mentre preparate una teglia imburrata e nel frattempo mescolate, in una ciotola capiente, le farine setacciate con il bicarbonato di sodio e il sale. Aggiungete il latticello, o gli ingredienti alternativi, mixando per creare un impasto soffice. Create una forma simile a una palla che trasferirete sulla teglia, incidendo la parte superiore con una lama e creando una sorta di croce. Lasciate cuocere per circa 40 massimo 45 minuti, fino alla formazione di una crosta dorata, verificate la cottura battendo il pane sulla base che dovrà risuonare cava. Lasciate raffreddare e consumeta durante la giornata di festa.

Irish stew

Si tratta di un piatto della cultura contadina, molto corroborante e dal sapore intenso. Per realizzarlo procuratevi:

  • 800 grammi di carne di agnello o montone, in particolare tagli di spalla o collo, o braciole di cosciotto
  • 1 kg di patate tendenzialmente farinose
  • 3 cipolle medie, tritate finemente
  • 3 carote grandi tagliate a rondelle
  • 1 pastinaca, tagliata a pezzi (facoltativa, ma tipica della tradizione)
  • 1 litro di brodo di agnello o manzo o pollo
  • 5 cucchiaio di prezzemolo fresco tritato
  • 1 cucchiaio di timo fresco tritato
  • alloro, sale, pepe

Pelate le patate, tagliatele a pezzi mentre, in una padella, rosolate con il burro la carne tagliata a pezzi irregolari ma senza eliminare eventuali ossa che daranno sapore al tutto. Togliete la carne e versate le cipolle nella pentola, fatele soffriggere, aggiungete la carne, il brodo con il timo e l'alloro lasciando andare su fuoco basso. Dopo circa 30 minuti aggiungete il resto delle verdure e, a piacere, un bicchiere di birra Guinness. Lasciate cuocere per 2 o 3 ore senza che lo stufato si asciughi troppo, con una cottura lenta, testando il sapore prima del termine per regolare sale e pepe. Se troppo liquido si può addensare con un cucchiaio di farina, da aggiungere con poco brodo. Si serve caldo con delle fette di soda bread.

Colcannon

Un gustoso purè da servire con il pesce o da gustare come contorno, si prepara sbucciando e facendo bollire 4 patate fino a che diventino morbide. Dopo averle scolate schiacciatele in una ciotola, a parte cuocete in acqua 4 manciate di cavolo sminuzzato per bene, lasciandolo andare per almeno dieci minuti. In una pentola fate rosolare nel burro il cavolo scolato, mezza tazza di cipolle tritate o porri e a seguire le patate. Completate aggiungendo il latte caldo per ottenere una consistenza cremosa, salate, pepate e servite con del prezzemolo tritato, una noce di burro tutto mescolato al purè.

La ciambella di San Patrizio

Insieme alla apple tart è il dolce tipico della tradizione della festa, perfetta per la colazione o la merenda, e si realizza procurando:

  • 150 grammi di farina
  • 50 grammi di frumina
  • 200 grammi di zucchero
  • 150 grammi di burro ammorbidito
  • 3 uova
  • 150 ml di birra scura (Guinness)
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • mezza bustina di lievito per dolci
  • sale q.b.
  • zucchero a velo

In una ciotola versate il burro con lo zucchero amalgamando con la frusta elettrica, o nella planetaria, per poi aggiungere le uova continuando a mescolare. In una seconda ciotola versate la farina setacciata con la frumina, il lievito e il sale, mescolate e unite il tutto al precedente composto. Continuate così amalgamando il tutto, aggiungendo gradualmente anche la birra. Versate in uno stampo per ciambella imburrato e infarinato, infornate a 180 gradi per circa 35 minuti. Quando sarà pronta estraete dal forno, lasciate raffreddare e servite con una generosa spolverata di zucchero a velo.

La cucina irlandese è pratica e attinge a piene mani ai doni della natura, offre sapori decisi, intensi e corroboranti.

Perfetti per nutrire e soddisfare il palato. Preapare queste ricette per il giorno di San Patrizio è il modo migliore per celebrarlo, accompagnano il tutto con del buon sidro e della birra, rigorosamente irlandesi.

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