Cinque dissidenti, storie diverse, una sola email. I probiviri del Movimento 5 Stelle, stando a quello che riferisce Repubblica, hanno notificato a Gregorio De Falco, Paola Nugnes, Elena Fattori, Matteo Mantero e Virginia La Mura l'avvio di un procedimento interno.
I cinque parlamentari grillini si erano opposti nelle scorse settimane ad alcuni provvedimenti varati dal governo di cui il loro partito è socio di maggioranza. Un comportamento che nel Movimento viene sanzionato, e può portare fino all'espulsione dal gruppo parlamentare.
La posizione più compromessa è quella di Gregorio De Falco, l'ex ufficiale di Marina che aveva ripreso il capitano Schettino durante il naufragio della Costa Concordia e che ora guida la pattuglia di ribelli. Per lui, che non ha nemmeno votato la fiducia al governo sulla manovra economica, sarebbe già stata decisa l'espulsione.
Ma rischia grosso anche Paola Nugnes: per lei il punto di ritorno sarebbe l'avvio della riforma costituzionale sul vincolo di mandato, tema spesso sbandierato nelle piazze dai vertici grillini e che potrebbe essere inserito nel pacchetto di modifiche allo studio del ministro per i Rapporti con il Parlamento, Riccardo Fraccaro.
Stando alle indiscrezioni, i ribelli
ora hanno 10 giorni per rispondere alla mail di avvertimento arrivata dai vertici. Dopo di che i probiviri, tre parlamentari eletti dalla rete per dirimere le questioni di disciplina interna, prenderanno le loro decisioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.