Per capire davvero questa crisi che può aprirsi a breve bisogna tornare indietro nel tempo. Quello che sta attraversando in questo momento il governo Conte Bis è una sorta di deja-vu. Già perché soltanto a febbraio scorso, solo qualche giorno prima che si aprisse ufficialmente la sventura Covid nel nostro Paese, l'esecutivo giallorosso era impegnato in una seria scazzottata fra 5s, Conte e Renzi. In quel momento, siamo nei giorni che precedono il caso del paziente 1 di Codogno, Renzi aveva intenzione di staccare la spina al governo per la riforma della Giustizia. I toni erano gli stessi: duri e minacciosi. Il 19 febbraio del 2019, l'ex premier tuonava: pronta la sfiducia per il ministro Bonafede.
E anche in quei giorni era lo stesso Renzi a parlare di responsabili, quella pattuglia che proprio adesso avrebbe il compito di "salvare" Conte dal naufragio e dalla tempesta su cui soffia Italia Viva. Sentite cosa diceva Renzi: "Hanno provato a mettere insieme i parlamentari 'responsabili' la prossima volta farebbero meglio a riuscirci". Parole pesanti che potrebbero tranquillamente riguardare il chiacchiericcio politico di questi giorni. E in quel febbraio del 2019 Renzi era stato ancora più esplicito: "Tutti noi dovremmo darci una regolata. Non credo si possa continuare in questo gioco di equilibri. Guardiamoci negli occhi e diciamoci che così non si va avanti". Puntualmente il governo non finì nel baratro. Solo qualche giorno dopo scoppiò la pandemia che ha di fatto azzerato gli incontri di boxe sul ring della politica e ha messo a tacere le minacce renziane e le prese di posizione di Conte e dei ministri grillini. Renzi a quel tempo cercava il casus belli sulla prescrizione, adesso lo cerca sul Recovery Fund.
E così adesso le lancette della politica tornano a un anno fa. Bisogna capire adesso se questa crisi, finora solo annunciata, possa avere lo stesso finale di quella dello scorso febbraio: un nulla di fatto. In mezzo alle due "guerre renziane" c'è un governo, di cui Italia Viva fa parte, che non ha saputo dare vere risposte in un momento di emergenza come quello che ha affrontato e sta affrontando ancora il Paese. Sette italiani su dieci in questo momento, secondo gli ultimi sondaggi, non hanno compreso i motivi della crisi che potrebbe aprirsi. Di certo Renzi e Conte avranno idee più chiare. Ma questa volta la situazione potrebbe sfuggire di mano e chissà magari portare al voto che milioni di italiani attendono da tempo.
In tempi di pandemia non si può? Gli Usa (e non solo) sono andati alle urne dando la legittima parola agli elettori. In Italia è forse giunta l'ora di far decidere agli italiani quale debba essere il governo anti-Covid. Il tutto lontano dalle bizze cicliche dei giallorossi e dei renziani...- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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