"Per trasparenza, ecco la mia tesi di dottorato. Nessuna anomalia. Valuteranno i giudici il danno che ho subito oggi". Marianna Madia, ministro per la Semplificazione e Pubblica amministrazione, ieri ha replicato così all'inchiesta del Fatto Quotidiano pubblicando anche un link che rimanda alla pagina della Scuola Imt di Alti studi di Lucca, Istituto in cui la ministra ha conseguito il dottorato in questione. Ma adesso, il giornale di Travaglio tira fuori un'altra grana. Anche nelle pubblicazioni su riviste scientifiche del ministro ci sarebbero intere parti di testo copiate da altri.
La Madia insieme all'amica Giannetti nel 2013 ha firmato e pubblicato sul Cambridge Journal of Economic l'articolo "Work arrangements and firm innovation: is there any relationship?". Secondo il Fatto, ci sarebbero delle somiglianze con altre pubblicazioni.
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