Matteo Salvini in visita in Israele parla delle tensioni che da anni accompagnano il Medio Oriente. Il vicepremier fa un appello per la pace e di fatto sottolinea quanto sia importante la sicurezza dello Stato di Israele: "Chi vuole la pace, sostiene il diritto all'esistenza ed alla sicurezza di Israele. Sono appena stato ai confini nord col Libano, dove i terroristi islamici di Hezbollah scavano tunnel e armano missili per attaccare il baluardo della democrazia in questa regione. Per combattere il terrorismo islamico e riportare pace e stabilità, per un rapporto sempre più stretto fra scuole, università ed imprese, per cooperare in ricerca scientifica e sanitaria, per rinsaldare collaborazione e amicizia fra popolo italiano e popolo israeliano: io ci sono. Aspettiamo che anche Onu ed Unione Europea facciano la loro parte". Poi il ministro degli Interni è partito in elicottero verso il Nord di Israele per vedere di persona l’operazione "Scudo Nord" messa in campo dallo Stato ebraico contro i tunnel di Hezbollah al confine con il Libano: "n elicottero, pronto a sorvolare Israele e a visitare i tunnel costruiti dagli estremisti islamici nella zona Nord del Paese", ha affermato.
Sempre da Israele Salvini parla di immigrazione e commenta anche la posizione di Bolsonaro, presidente del Brasile che si è dissociato dalla firm adle Global Compact: "Complimenti al nuovo
governo e al nuovo presidente brasiliano! Bene la decisione del governo Bolsonaro e l'annuncio del futuro ministro degli Esteri Ernesto Araujo di dissociarsi dal global compact. Ne condivido lo spirito e le motivazioni".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.