"Rimboccarsi le maniche e combattere" contro Matteo Salvini. Deve essere questo l'obiettivo dei "democratici" in Europa secondo il commissario europeo agli Affari economici, Pierre Moscovici che non perde occasione per ingaggiare un duello con il nostro ministro dell'Interno.
Moscovici, nel corso di un'ntervista all’emittente del Senato francese, ha spiegato che la politica si confrontare con due "fratture", in francese clivages.“La prima frattura è quella tra i pro europei e gli anti europei, quelli che sono a favore della democrazia liberale e quelli che sono contro: da questo punto di vista il signor Orban, – ha detto Moscovici - il signor Kaczynski, la signora Le Pen e il signor Salvini sono quelli da combattere”. La seconda, invece, è rappresentanta dall’essere “progressisti, e proporre politiche di progresso, e invece essere conservatori”. Moscovici, poi, giudica negativamente la vittoria di Jair Bolsonaro in Brasile, vista, invece, di buon occhio da Salvini. “Purtroppo è una tendenza mondiale che vede le democrazie dette liberali arretrare ovunque nel mondo, in Europa ma non solo, guardate Cina, Usa, Brasile e in Europa Polonia, Ungheria e l’Italia”, commenta il commissario Ue. Salvini ha prontantamente replicato con un tweet.
"E poi si domandano perché la sinistra perde ovunque in Europa e nel mondo... Invece di fare il suo lavoro questo commissario continua a insultare me, il governo e l’Italia. Vergogna", ha cinguettato il vicepremier.E poi si domandano perché la sinistra perde ovunque in Europa e nel mondo...
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 29 ottobre 2018
Invece di fare il suo lavoro questo commissario continua a insultare me, il governo e l’Italia.
Vergogna. https://t.co/NUwhkOsYks
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.