Musk al comizio di Trump, Obama con Harris

Magnate e tycoon per la prima volta assieme. In campo l'ex presidente

Musk al comizio di Trump, Obama con Harris
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A un mese esatto dal voto per la Casa Bianca, Donald Trump e Kamala Harris schierano dei pesi massimi per tentare di conquistare gli elettori indecisi e gli indipendenti, che possono fare la differenza. Sul fronte repubblicano, l'ex presidente Usa torna a Butler, in Pennsylvania, dove in luglio fu vittima di un tentato assassinio proprio durante un comizio, e con lui ci sarà Elon Musk con i suoi milioni di follower. «Sarò lì per sostenerti», ha scritto su X il patron di Tesla, X e SpaceX, che per la prima volta partecipa a un evento elettorale del tycoon.

Trump aveva promesso di tornare a Butler dopo l'attentato, anche per rendere onore a Corey Comperatore, il suo sostenitore ed ex capo dei vigili del fuoco morto per salvare la vita alla sua famiglia dagli spari rivolti a The Donald (che poi è sopravvissuto a un altro tentato omicidio il mese scorso in Florida).

Musk negli ultimi mesi è diventato una figura chiave nella campagna di Trump e ha aumentato negli anni i finanziamenti politici per i repubblicani in generale: secondo il Wall Street Journal, infatti, ha donato in segreto milioni di dollari a gruppi conservatori e campagne Gop dal 2022, molto prima di appoggiare l'attuale candidato alla Casa Bianca. Il quotidiano ha rivelato che il miliardario ha segretamente donato più di 50 milioni di dollari per finanziare una serie di campagne pubblicitarie di Citizens for Sanity, un gruppo legato all'ex collaboratore di Trump Stephen Miller alla fine del 2022. E 10 milioni alla candidatura presidenziale del governatore della Florida Ron DeSantis nel 2023. Sulla sponda sinistra del Potomac, invece, Barack Obama scende in campo per lo sprint finale di Harris. L'ex comandante in capo è pronto a iniziare una campagna negli stati in bilico, a partire da Pittsburgh, in Pennsylvania, dove si recherà giovedì prossimo. «Obama ritiene che la posta in gioco a queste elezioni sia molto alta e per questo sta facendo tutto il possibile per aiutare la vicepresidente Harris, il governatore Walz e i democratici in tutto il paese», ha detto il suo consigliere Eric Schultz.

Intanto, ieri l'altro in Wisconsin a tenere un comizio per la numero due di Joe Biden è stata l'ex deputata repubblicana Liz Cheney, figlia dell'ex vice presidente Usa e acerrima nemica del tycoon. «Non ho mai votato per un democratico, ma quest'anno voterò con orgoglio per Kamala Harris, so che sarà in grado di ispirare tutti gli americani e di unire questa nazione», ha detto Cheney tra gli applausi del pubblico, sottolineando come «chiunque abbia fatto cose come l'assalto a Capitol Hill (il 6 gennaio 2021) non potrà mai più essere ritenuto degno del potere. Dobbiamo sconfiggere Trump il 5 novembre».

«Lasciatemi essere chiara, la democrazia e la libertà sono in gioco non solo qui in America ma nel mondo», ha sottolineato invece Harris nel corso del comizio con Cheney, dove entrambe hanno attaccato il rivale per aver tradito il suo giuramento alla costituzione e ostacolato la pacifica transizione del potere nel 2020.

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