New York, bare sui camion. "Usa chiusi fino a giugno"

Trump rinuncia all'obiettivo di riaprire a Pasqua. E nella baia della città attracca la nave-ospedale

New York, bare sui camion. "Usa chiusi fino a giugno"

L'America rimane chiusa sino a fine maggio. Donald Trump rinuncia al suo obiettivo di riaprire il paese entro Pasqua, e dal Rose Garden della Casa Bianca annuncia che le linee guida per il contenimento del coronavirus resteranno in vigore per un altro mese, sino al 30 aprile. Il presidente Usa sperava di riuscire ad allentare a breve le misure drastiche prese per arginare l'emergenza, ma tornare alla normalità troppo in fretta rischia di peggiorare la situazione, anche perché negli Stati Uniti il picco dei decessi è atteso «tra due settimane». E a Brooklyn le salme dei pazienti uccisi dal virus, come a Bergamo, vengono caricate in un camion container fuori dall'ospedale per essere trasportare altrove, come dimostra un drammatico video.

«In questo periodo è molto importante che tutti seguano le linee guida», afferma il tycoon, spiegando di «aspettarsi che entro il primo giugno saremo sulla buona strada per il recupero, e accadranno molte cose straordinarie». Trump spiega che se si riuscisse a limitare i decessi «a 100mila o meno, che comunque è un numero orribile», si potrebbe dire che è stato fatto un «buon lavoro». Senza un intervento forte, a suo parere, potevano morire «2,2 milioni di persone».

Guardando oltreoceano, poi, a chi gli fa notare che la Russia e addirittura Cuba stanno aiutando l'Italia, il Comandante in Capo dice: «Stiamo lavorando a stretto contatto con l'Italia», «la stiamo aiutando molto» con forniture e assistenza finanziaria. Ieri il presidente ha pure parlato al telefono con il collega di Mosca Vladimir Putin, per discutere «le opzioni per una più stretta collaborazione» tra le due potenze riguardo alla crisi. Tornando agli Usa, invece, il numero totale dei positivi ha raggiunto quasi quota 144.000, con 2.487 morti, e New York si conferma per ora l'epicentro dell'emergenza. Il governatore dello stato, Andrew Cuomo, fa sapere che i contagiati sono 66.497, con 1.218 vittime.

La soglia dei mille decessi è stata superata in meno di un mese, e gran parte sono stati registrati negli ultimi giorni. Ma in una giornata grigia che riflette la drammaticità del momento, nella Grande Mela arriva un messaggio di speranza con l'immagine dell'enorme nave ospedale militare inviata da Trump che passa sotto il ponte di Verrazzano per poi entrare nella baia di New York. L'enorme imbarcazione bianca con il simbolo della croce rossa - con almeno 1.000 posti letto riservati ai malati non di coronavirus - sfila lungo il fiume Hudson sullo sfondo di una Manhattan deserta e attracca al Pier 90, all'altezza della 50esima strada, nel West Side, dove rimarrà ormeggiata per tutta l'emergenza. Ad attendere la Usns Comfort ci sono Cuomo e il sindaco Bill de Blasio, che ringrazia il presidente. L'arrivo dell'imbarcazione rappresenta un sollievo per New York, anche se «le settimane più dure sono ancora davanti a noi», dice. «Il governo federale è l'unico che può aiutare la città per salvare più vite possibili». Nel frattempo, dopo aver permesso all'Empire State di testare la somministrazione di due farmaci anti-malaria su pazienti gravi, la Food and Drug Administration (Fda) ha rilasciato un'autorizzazione d'emergenza per l'uso dell'idrossiclorochina e della clorochina nel trattamento per il coronavirus.

L'agenzia ha permesso che i farmaci siano «donati allo Strategic National Stockpile per essere distribuiti e prescritti ai pazienti Covid». La mossa, supportata da Trump, è parte del più ampio sforzo per accelerare l'uso dei due farmaci come potenziale terapia.

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