«Noi ci siamo» Gli azzurrini sull'«Everest»

nostro inviato a Giovinazzo (Ba)

Qui a Giovinazzo, pochi chilometri da Bari, sfila l'orgoglio azzurro. Quello dei giovani, del vivaio, delle nuove leve di Forza Italia che animano il campus di Everest, tradizionale kermesse organizzata da Maurizio Gasparri. Arrivano da tutt'Italia, da nord a sud, facce pulite e tanta tanta voglia di dire «noi ci siamo». Sono tantissimi: quasi seicento giovani fieri di far politica e di farla bene. Ci sono consiglieri regionali, provinciali, comunali, coordinatori, semplici militanti. Tutta gente che ci crede e spende tempo e denaro per dare una mano seguendo il verbo berlusconiano. C'è Maria Tripodi, responsabile nazionale dell'organizzazione dei Giovani di Forza Italia, presieduta da Anna Grazia Calabria. Lei, già candidata al parlamento Ue nel 2014, 16mila preferenze sulle spalle, spiega il mood di questa kermesse: «Qui ci sono giovani che non ambiscono a posti di potere ma sono mossi dalla passione politica e dall'affetto e dalla stima per Berlusconi, nostro unico leader». Faccia pulita, classe 1982, Tripodi non rinuncia a parlare anche di Parisi, l'homo novus voluto dal Cavaliere: «Nessun preconcetto nei confronti di chi vuol dare contributi, ma bisogna tenere in considerazione il vivaio di risorse che un partito ha. Certo, non va tutto bene ma ci sono ottime risorse che lavorano con passione».

Anche Daniele Damascelli, consigliere regionale azzurro, la pensa allo stesso modo. Lui di gavetta ne ha fatta: militanza a 19 anni, consiglio comunale a Bitonto a 25, eletto per 4 volte consecutive, vicesindaco e poi approdato in Regione: «Il nuovo? È qui. Parisi venga a Giovinazzo a conoscerci: siamo tanti, preparati, onesti e appassionati. E qui c'è la società civile. Io, per esempio, produco olio e so le difficoltà che hanno gli agricoltori. In più mi do da fare per aiutare i miei concittadini con un continuo e costante col territorio».

Tutti i giovani gonfiano il petto, tendono la mano a Parisi ma lo avvisano: «Se vuole dare una mano in termini di idee ben venga. Ma sappia che noi vogliamo un partito chiaramente alternativo al Pd, a Renzi e al Nazareno».

Sfila la bella Valentina Mazzacurati, 27 anni, consigliera di Campogalliano, provincia di Modena: «Non ci servono rottamatori ma ricostruttori. E quelli siamo noi». Cita il sindaco di Amatrice: «Come lui dico che noi vogliamo stare qui con orgoglio e fierezza. Il nuovo è dentro di noi».

FCr