Valeria Fedeli prova - maldestramente - a nascondere la polvere sotto il tappeto. Sommersa da una ridda di polemiche già all'indomani dell'incarico di governo, la neo ministra dell'Istruzione prova a difendersi dalle critiche di chi la accusa di aver mentito sulla laurea in Servizi Sociali che sul suo sito personale le è stata ripetutamente attribuita.
Un altro caso Oscar Giannino? Così sembrerebbe, per alcuni versi. Con la differenza che quando l'ex candidato premier di Fare! Per fermare il declino venne "pizzicato", abbandonò immediatamente la candidatura e ammise pubblicamente le proprie colpe, mentre nel caso della Fedeli le uniche cose a sparire sono i riferimenti erronei nel cv.
Nelle stesse ore in cui il giallo sulla sua laurea iniziava a montare sui social network - e come poteva essere altrimenti? - sul sito personale del ministro veniva corretta la dicitura "ho conseguito il diploma di laurea in Scienze Sociali", sostituita da un più corretto "ho conseguito il diploma in Scienze Sociali".
Non solo.
Anche il link al file pdf del curriculum, dove era indicata esplicitamente la dicitura "laureata", è sparito. Peccato che la stessa versione del curriculum sia attualmente consultabile anche su altri siti. Dove compare ancora quella parola "laureata", che forse sarebbe stato meglio non scrivere mai.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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