Il padre di Alessandro Di Battista adesso si sfoga. Dopo la batosta in Sardegna che segue quella abruzzese, ha deciso di rompere il silenzio e dire la sua sullo stato di salute del Movimento. In un post su Facebook il papà dell'ex parlamentare grillino nonusa giri di parole: "La ’via crucis’ continua. Dopo la ’stazione d’Abruzzo, quella sarda a cui seguiranno, il prossimo 24 marzo quella di Basilicata e, il 23 maggio, quella europea". Il padre di Dibba non vede la luce in fondo al tunnel e a questo punto decide di dare un consiglio a ciò che resta del Movimento: "I patti vanno rispettati, dicevano gli antichi e gli antichi erano persone serie e capaci. Anche noi, voi, dobbiamo e dovete mantenere i patti. Quelli sottoscritti con il Popolo, in piazza, alla luce del sole".
Poi arriva la ritice più dura che riguarda anche alcuni parlamentari e ministri pentastellati: "I patti siglati in qualche ufficio, seduti su divani e divanetti di
broccato, quelli che in cambio ti ’concedono' di fare il ministro o il sottosegretario - avverte - non sono patti, sono compromessi. La guerra è bella ma è scomoda, diceva Paolo Monelli. Quando ci saranno le elezioni in Puglia?".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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