Marsa Alam si trova in Egitto, sulla costa occidentale del Mar Rosso ed è tra le destinazione marittime più frequentate del Paese assieme a Sharm el Sheikh e Hurgada. Rispetto a quest'ultima si è sviluppata più tardi: è una città di fondazione nata attorno alla metà degli anni Novanta dello scorso secolo. La sua costruzione risale infatti al 1995 quando gli investimenti del gruppo kuwaitino Al-Kharaifi portarono alla costruzione della città, delle infrastrutture, dei resort e dell'aeroporto internazionale che, ultimato nel 2003 e inaugurato nello stesso anno, contribuì all'esplosione di Marsa Alam come destinazione turistica..
Marsa Alam è molto amata dai turisti italiani che la affollano per molti mesi l'anno, soprattutto in quelli invernali, quando le temperature sono più miti, tra i 22 e i 25 gradi. Marsa Alam si trova infatti in corrispondenza del Tropico del Cancro, dove il Mar Rosso incontra il deserto, e nei mesi estivi le temperature sono molto alte, ben oltre i 35 gradi e il clima è desertico caldo. Dall'Italia ogni giorno partono quasi una decina di voli dagli aeroporti di Roma Fiumicino, di Milano Malpensa, di Napoli e di Verona, mentre altri voli raggiungono Marsa Alam dopo aver fatto scalo a Sharm el Sheikh. Gli italiani sono tra i maggiori visitatori con polacchi, cechi e altri popoli dell'Europa dell'Est.
I punti di forza di Marsa Alam sono le acque cristalline e la barriera corallina che offre colori sgargianti e un grande assortimento di pesci e coralli. La barriera corallina è molto apprezzata in particolare dai subacquei e ci sono molti siti d'immersione ancora incontaminati, in cui si possono incontrare facilmente delfini del genere stenella rostrata, dugongo e come si è visto anche squali. Altro punto di forza della località è la sua collocazione geografica che la rende base perfetta per molte escursioni, prima di tutto al Parco Wadi Ghimal (la «valle dei cammelli») situato a sud di Marsa Alam, che comprende un'area marina protetta lunga oltre 100 chilometri di costa con spiagge bianche e baie di mangorvie e una superficie di territorio desertico dove vivono le tribù nomadi che lo popolano da secoli. A poca distanza da Marsa Alam si può visitare il Tempio di Karnak a Luxor, l'antica Tebe che fu capitale dell'Egitto dei faraoni e che si trova sulla riva orientale del Nilo, mentre la sponda occidentale ospita resti di complessi religiosi come la Valle dei Re con la tomba di Tutankhamon e i celebri Colossi di Memnone, due enormi statue di pietra del faraone Amenhotep III. Più a sud, verso il confine con il Sudan, si trova invece Assuan, dove si possono visitare l'imponente diga da cui è nato il lago Nasser e il complesso archeologico di Abu Simbel, con i famosi templi dedicati a Ramses II e alla regina Nefertari.
A rendere Marsa Alam una destinazione molto appetibile sono anche i prezzi.
Una settimana nel Sataya Resort a cinque stelle a 50 metri dal cui pontile sono stati aggrediti i due italiani che facevano snorkeling, costa circa 650 euro a persona, con pensione completa e un pacchetto con il volo charter finisce per costare meno di mille euro a persona. Molto meno di quanto costi una vacanza in una città d'arte d'Europa o una settimana bianca, anche se certo in montagna non si corre il rischio di incontrare uno squalo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.