Venezia. L'uomo che ha ammazzato la moglie freddandola con quattro colpi di pistola davanti alle colleghe di lavoro aveva già una condanna per le violenze inflitte ai danni della propria ex. Nel 2008 gli avevano anche revocato il porto d'armi. La moglie, che ora lui ha ammazzato, aveva paura di quel compagno divenuto «cattivo» con lei (nonostante ciò non aveva mai presentato denuncia formale). Pierangelo Pellizzari, 61anni, disoccupato, è riuscito a ucciderla lo stesso. Dopo averlo fatto è fuggito ma i carabinieri della compagnia di Vicenza sono riusciti a fermarlo.
L'uomo ha assassinato la moglie venerdì alle 7 quando la donna, Rita Amenze, 31 anni, giunta in Italia dalla Nigeria come rifugiata nel 2017, si stava recando al lavoro nell'azienda dove era assunta a Noventa Vicentina. Si è nascosto dietro a un cespuglio del piazzale del parcheggio e quando l'ha vista arrivare l'ha fatta fuori. Quattro spari davanti ad alcune colleghe. La donna è morta sul colpo. L'uomo poi è scappato e subito sono giunti i soccorsi e sono cominciate le ricerche.
La casa di Pellizzari era stata circondata dai militari, perché si riteneva che l'uomo fosse armato. Quando è stato trovato, però, Pellizzari era senza l'arma del delitto: una pistola detenuta illegalmente perché le armi che aveva prima del 2008 gli erano state tutte sottratte. I carabinieri l'hanno trovato ieri nel primo pomeriggio alle 14, all'interno dell'abitazione della madre di lui, a una cinquantina di metri da dove abitava a Villaga, sempre nel Vicentino. Le ricerche condotte dai carabinieri con il supporto della polizia sono durate notte e giorno. In volo si era alzato anche l'elicottero dell'Arma che ha sorvolato l'area del Basso Vicentino. Poi ieri pomeriggio la svolta.
L'uomo è stato portato subito in caserma a Vicenza, dove è stato interrogato dai carabinieri fino a sera. I militari dell'arma ora cercheranno di recuperare la pistola. Stando alle ricostruzioni fatte dagli investigatori, pare che tra i due ci fossero alcuni dissidi. Lei aveva deciso di interrompere la relazione, tanto che i due non condividevano più la stessa casa. Rita era andata via perché le liti erano divenute insostenibili.
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