Non bastavano le polemiche sul presunto uso improprio fatto della scorta di Giuseppe Conte e le conseguenti indagini sulla vicenda. Nelle ultime ore sta circolando la notizia, subito bollata come fake news dall'ufficio stampa di Palazzo Chigi, di una ipotetica cena in un ristorante romano, e risalente allo scorso 31 ottobre, alla quale avrebbe partecipato il presidente del Consiglio. Attenzione alla data sul calendario: quel locale, la sera di Halloween, avrebbe dovuto essere chiuso in virtù delle misure restrittive anti coronavirus da poco adottate. Invece, stando alla registrazione audio dell'amica di una supposta testimone, così non sarebbe stato.
Il racconto della presunta testimone
Le parole della donna sono state pubblicate dal sito Dagospia. La voce femminile ha raccontato che la sera del 31 ottobre, intorno alle ore 20:30, in zona piazza Montecitorio, Conte "sicuramente con la sua compagna e forse con altre persone" sarebbe stato visto nei pressi di una enoteca "con all'interno un ristorante stellato molto famoso".
Questo lo svolgimento dei fatti secondo la suddetta registrazione audio: la narratrice misteriosa ha spiegato che una sua amica, Beatrice, stava cercando un posto libero per parcheggiare la propria auto elettrica. L'area in cui la signora è solita lasciare il mezzo, non distante dalla di lei abitazione, sarebbe stato tuttavia occupato dalla macchina di Conte.
Dal momento che il posto auto si trova vicino all'enoteca, la donna, insospettita, sarebbe entrata nel locale per chiedere spiegazioni alla proprietaria (tra l'altro sua conoscente). A quel punto "la proprietaria le ha detto di andarsene via". Pronta la replica della presunta testimone: "Come devo andarmene via? Ma tu devi essere chiusa perché a quest’ora il tuo locale dev’essere chiuso o comunque funzionare solo per l’asporto, chi c’è dentro che non devo vedere?". Altrettanto secca la risposta: "Per favore Bea, non trattenerti".
Mentre stava discutendo con la proprietaria, la signora avrebbe visto la compagna del premier Conte uscire dalla stanza dove stava mangiando e recarsi in bagno. "Subito dopo questa scena è stata re-intimata a uscire e come se non bastasse sono arrivate le persone della scorta di Conte che l’hanno messa alla porta. Questo è quello che è successo ieri sera, 31 ottobre, con un decreto fatto dal signor Conte il quale è il primo a trasgredirlo", ha concluso la voce narrante.
La difesa di Palazzo Chigi
Palazzo Chigi ha spiegato che si tratta di "notizie false, destituite di ogni fondamento, a carattere gravemente diffamatorio". L'ufficio stampa ha inoltre precisato che l’ultima volta che il premier Conte ha cenato nel ristorante indicato dalla presunta testimone risale alla fine di settembre.
"Anche le altre notizie riferite nella comunicazione audio sono completamente false e diffamatorie.
È falso che la sera del 31 ottobre la scorta del presidente Conte stazionasse davanti al detto ristorante ed è falso che l’auto del presidente Conte sia un’Audi elettrica", si legge nel comunicato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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