Renzi fugge dai ballottaggi. Venerdì prossimo va da Putin

Il ballottaggio di domenica 19 giugno rischia di diventare un'occasione di voto anti-governo. Matteo Renzi lo sa bene e forse per questo ha deciso di fare un passo indietro proprio in occasione delle battute finali della campagna elettorale. Secondo l'Huffington Post infatti, venerdì 17 giugno il presidente del Consiglio partirà per San Pietroburgo dove raggiungerà Vladimir Putin al Forum economico internazionale (Spief) per incontrare alcuni esponenti dell'imprenditoria russa e internazionale.

"Non farò iniziative, a meno che non sia necessario" aveva detto qualche giorno fa Renzi ospiete a Otto e Mezzo, spiegando che per tradizione il Pd non organizza eventi con la presenza del segretario. I risultati deludenti del primo turno elettorale però potrebbero avere inciso sulla decisione del presidente del Consiglio.

I candidati sindaci delle principali città italiane vorrebbero smarcarsi dal leader, a partire da Roberto Giachetti che ha chiesto di essere giudicato per i suoi progetti per la Capitale e non sulla base delle riforme del governo.

Non è invece ancora chiaro invece se Renzi parteciperà alla "Festa dell'Imu" organizzata per celebrare la scomparsa dell'imposta. L'appuntamento è fissato per il 16 giugno, solo due giorni prima dell'inizio del silenzio elettorale.