Renzi ha promesso un referendum, ma sulle riforme già in cantiere

Ha assicurato dal Cern che chiamerà gli italiani a dare la "pagella" al governo. "Qui l'Europa che funziona". Ma la Meloni: "Peccato che non sia Ue"

Renzi ha promesso un referendum, ma sulle riforme già in cantiere

Sarà il risultato della chiamata alle urne in Grecia, con il conseguente "no" arrivato dai cittadini all'ipotesi di un nuovo piano di aiuti europeo, ma in questi giorni anche il presidente del Consiglio si è messo a parlare di un referendum.

Non si tratta, per l'Italia, di una discussione sui termini di un futuro europeo, ma piuttosto di un test su quanto il governo avrà fatto da qui al 2016. Sull'Unione Europea Renzi ripete le stesse cose da un paio di giorni, sostenendo che il problema più grande è "l'Europa che vogliamo fare". Sull'azione dell'esecutivo, invece, la prende larga.

Parlando a un gruppo di giovani del Cern di Ginevra, il premier li ha definiti come "l'Europa che ci piace, l'Europa che funziona". Poi ha ricordato il contributo "delle ricercatrici e dei ricercatori italiani", aggiungendo che l'Italia dovrebbe smetterla "di piangersi addosso" e considerare invece "le più grandi eccellenze mondiali, uomini e donne straordinari".

Pur riconoscendo che "c'è bisogno di investire di più nelle università e nei centri di eccellenza post universitari, con più efficacia nell'organizzazione", un premier chiede però più orgoglio, anche se a breve giro di posta il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, gli fa notare che il Cern è in Svizzera: "L'Europa che funziona è quella fuori da Ue e Euro? O è solo un epic fail?".

Nelle parole del presidente del Consiglio c'è comunque anche posto per una consultazione popolare, che dovrà essere però per "capire che riforme piacciono ai cittadini". Renzi è chiaro: "Da qui al prossimo anno vi chiameremo a votare per il referendum".

Per dare la "pagella" al governo.

È "l'obiettivo politico" dell'esecutivo, ribadisce il ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi, prima di una riunione della commissione Affari costituzionali del Senato. L'obiettivo, sembra sicura, sarà rispettato.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica