Riforma dell'Eurozona: flop sul bilancio comune Gelo per Macron-Merkel

Dopo 15 ore di negoziati, l'Europgruppo ha trovato l'intesa (momentanea) su alcuni punti che andranno a riformare l'Eurozona. Non c'è il patto sul bilancio comune

Riforma dell'Eurozona: flop sul bilancio comune Gelo per Macron-Merkel

Dopo 15 ore di negoziati, l'Europgruppo ha trovato l'intesa (momentanea) su alcuni punti che andranno a riformare l'Eurozona. Di fatto i ministri delle Finanze hanno siglato un accordo che prevede un Fondo di risoluzione unico per gli istituti di redito in crisi, poi l'accesso facilitato alle linee di credito "precauzionali" del Fondo salva Stati, l'Esm e un rapporto più continuativo tra lo stesso Esm e la Commissione. Ma nel corso del vertice non è stato raggiunto un accordo per il bilancio autonomo dei Paesi della zona euro. Di fatto è stata respinta, in questo momento, la proposta principale di Francia e Germania che avevano chiesto un blinaico comune della zona Euro per rafforzare l'unione sul piano monetario.

E a spiegare le decisioni prese dall'Europgruppo è stato il presidente Mario Centeno: "Abbiamo concordato di accrescere il ruolo dell’Esm (European Stability Mechanism) per rafforzare ulteriormente la prevenzione e le capacità di risoluzione delle crisi dell’area euro". Di fatto la notte appena trascorsa è stata molto agitata. Il ministro delle Finanze francese, Bruno Le Marie avrebbe minacciato di lasciare il vertice senza un accordo sul bilancio comune.

Adesso le decisioni prese dai ministri delle Finanze dovranno poi essere ratificate dai Capi di Stato e di Governo. Ma la frenata sulla proposta dell'asse franco-tedesco testimonia un futuro pieno di tensioni tra gli Stati Ue.

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