Il 52enne romeno Ioan Popa, trovato morto il 15 ottobre scorso davanti a un pub a Cusano Milanino (Milano), è stato ucciso per aver provato ad accarezzare il dogo argentino del suo assassino, Rocco Rendina, un 22enne di Milano incensurato. Il giovane ha ammesso di aver ucciso a calci e pugni lo sconosciuto quando è stato convocato nella caserma di Sesto San Giovanni al termine di una indagine iniziata il 16 ottobre. I carabinieri hanno dovuto abbattere lo spesso muro di omertà dei sei amici dell'assassino che erano presenti al momento dell'aggressione e che hanno sempre raccontato una versione in cui Rendina non c'era.
L'ha uccisa perché lei voleva rivelare ad amici e parenti la loro relazione sentimentale. Lui, Damiano De Michele, 35 anni, separato, convivente con un'altra donna ha perso la testa è l'ha massacrata con 30 coltellate. La vittima era una assicuratrice, Aurora Marino, 51 anni. Il 13 gennaio, dopo una lite, De Michele ha preso un coltello e l'ha massacrata. Scenario, il tranquillo paesino di Morcone, nel Beneventano.
Due giorni dopo il corpo della donna è stato scoperto nella sua casa dai carabinieri di Cerreto Sannita. Il presunto assassino è stato arrestato: è nel carcere di Benevento. Nella sua auto, il coltello, con la lama spezzata, usata per uccidere l'assicuratrice.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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