Matteo Renzi, Luigi Di Maio e Giuseppe Conte : Matteo Salvini ne ha per tutti. Con una diretta Facebook, il leader della Lega si è scagliato contro gli attori protagonisti del Conte-bis.
"Di Maio ha già detto non cambia nulla. Tanto Di Maio è il ministro Vinavil. È il governo 'Poltrone e sofà': gente che va gente che viene. Leggevo che il nuovo ministro dell'Agricoltura è già andata con Renzi: amici, non andate avanti a lungo", il primo affondo dell’ex ministro dell’Interno. Che, a seguire, commenta così l'addio di Renzi al Partito Democratico: "Da Renzi non mi aspetto pudore, dignità e onore. Non mi frega di Renzi, è il nulla, vanno alla Leopolda e raccolgono tanti soldi, per carità…".
Poi una nuova stoccata all’ex alleato grillini: "Agli amici 5 Stelle: ne valeva davvero la pena? Svendere una battaglia, un progetto, una dignità per tirare a campare qualche mese, per raccattare qualche poltrona?". Quindi, l'attacco al premier: "Vergogna quello che si era definito 'avvocato del popolo e poi è andato a trovare i terremotati ad Accumoli e li ha tenuti in un recinto, 'sono avvocato del popolo ma mi fa un po' schifo il popolo…'".
Infine, il capo politico del Carroccio (ri)lancia la manifestazione del 19 ottobre: "Cittadini, sindaci, governatori, Italiane e Italiani liberi: sabato 19 ottobre alle
15 ci vediamo a Roma, nella bellissima piazza San Giovanni, per costruire un Futuro fondato sul lavoro, sulla sicurezza, sull’onesta e sulla libertà. Onore e dignità valgono più di mille poltrone".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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