Roberto Salviano continua la sua propaganda pro-accoglienza. Dopo aver attaccato in modo duro il ministro degli Interni, Matteo Salvini sul caso della nave Diciotti, di fatto l'autore di Gomorra è andato a Riace per incontrare il sindaco Mimmo Lucano. Da anni il primo cittadino è una figura simbolo dell'accoglienza. Finito sotto inchiesta per truffa aggravata e abuso di ufficio, da quando Salvini è al Viminale non ha perso occasione per duellare con il ministro degli Interni.
Ma adesso il suo modello di accoglienza su cui si sono accesi i fari della procura di Locri viene esaltato proprio da Saviano: "I fondi per l’accoglienza – ha affermato Saviano – hanno creato lavoro, possibilità, crescita. Ditemi se questo non è il compito della politica? Che per fare qualcosa ci sia necessità di denaro lo sappiamo. Ma non è vero che tutto il denaro è uguale. La furbata è di far passare la necessità di denaro come sporcizia. Sporcizia è rubare, evadere e portarsi via milioni e milioni di rimborsi elettorali e riciclarli con i cartelli ’ndranghetisti.
Senza ironia o provocazioni, qua ci sarebbe da dire a Salvini ‘vieni a vedere e raccontami se questo pezzo di Sud sta compromettendo lo sviluppo del Mezzogiorno”. Poi lo scrittore ha indicato Riace come modello per tutto il Paese: "Riace è necessaria – ha aggiunto -. Non si può più fare a meno di Riace. Si è riusciti a fare ripartire un pezzo d’Italia".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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