La sfida vinta dal governo. Record di fondi europei per aiutare gli alluvionati

All'Italia il 40% delle risorse Ue. A Emilia e Toscana 446 milioni per il 2023

La sfida vinta dal governo. Record di fondi europei per aiutare gli alluvionati
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Mentre in Romagna continua la polemica sui fondi stanziati e spesi per l'alluvione del 2023 e sui danni provocati dalla nuova alluvione la scorsa settimana, da Bruxelles arriva un nuovo successo dell'Italia che rappresenta una buona notizia per i cittadini. Ieri il Consiglio Ue ha infatti dato il via libera al Fondo di solidarietà europeo per fornire aiuto e assistenza alle nazioni colpite lo scorso anno da calamità naturali tra cui l'Italia. Il Fondo sarà mobilitato per un importo totale di 1028,54 milioni di euro in stanziamenti d'impegno e di pagamento, compresi 231,78 milioni di euro come pagamenti anticipati. Più di un miliardo di euro destinato, oltre al nostro paese, a Slovenia, Austria, Grecia e Francia. A fare la parte del leone con circa il 40% delle risorse intercettate sarà proprio l'Italia con 446,64 milioni stanziati per fornire assistenza in seguito alle inondazioni in Emilia-Romagna nel maggio 2023 (378,83 milioni di euro compreso l'importo di 94,71 milioni di euro come anticipo) e in Toscana nell'ottobre e novembre 2023 (67,81 milioni di euro).

Si tratta di un importo consistente che potrà essere utilizzato su un territorio che sta vivendo una nuova emergenza e testimonia l'attenzione non solo a livello nazionale ma anche europeo per offrire tutto il sostegno possibile alle popolazioni alluvionate. D'altrocanto il presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, accompagnata da Giorgia Meloni, ha visitato in due occasioni la Romagna, nel maggio 2023 e a inizio anno.

Le restanti risorse verranno suddivise tra 428,41 milioni di euro alla Slovenia per le inondazioni dell'agosto 2023, 5,20 milioni di euro all'Austria a seguito delle inondazioni nelle regioni meridionali nell'agosto del 2023, mentre 101,53 milioni di euro saranno resi disponibili per la Grecia per le inondazioni causate dalla tempesta mediterranea «Daniel» nel settembre 2023. Inoltre 46,76 milioni di euro saranno erogati per fornire assistenza alla Francia in seguito alle inondazioni causate dalle forti piogge nell'ex regione Nord-Pas-de-Calais nel novembre 2023.

Per avere il via libera definitivo dello stanziamento dei fondi bisognerà attendere il voto finale del Parlamento europeo in seduta plenaria in occasione della prossima sessione di Strasburgo ma, una volta entrata in vigore la decisione, «l'Ue trasferirà il denaro dalla riserva per la solidarietà e gli aiuti d'emergenza nel suo bilancio 2024 alla linea di bilancio operativa del cosiddetto Fondo di solidarietà dell'Ue, da dove potrà essere versato ai Paesi che hanno richiesto l'assistenza finanziaria di questo fondo dopo essere stati colpiti da disastri naturali».

Sempre ieri è arrivata un'altra buona notizia per l'Italia. La Commissione europea ha infatti proposto di stanziare 119,7 milioni di euro dalla riserva agricola per sostenere gli agricoltori di Bulgaria, Germania, Estonia, Italia e Romania colpiti da eventi climatici avversi eccezionali nel 2024, in primavera e all'inizio dell'estate con uno stanziamento di 37,4 milioni ai nostri agricoltori.

La decisione di mobilitare il Fondo di solidarietà dell'Unione europea è stata commentata positivamente da Confagricoltura mentre gli europarlamentari toscani di Fdi e Lega Francesco Torselli e Susanna Ceccardi hanno accolto con soddisfazione lo stanziamento.

È indubbio però che le nuove risorse rappresentino un risultato importante del governo italiano come spiega a Il Giornale la parlamentare romagnola di Fdi Alice Buonguerrieri: «Si tratta di un successo del governo Meloni grazie al rapporto di credibilità costruito con l'Ue che porta ulteriori risorse preziose sul territorio oltre a quelle già stanziate dall'esecutivo».

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