"Per soli cinque voti". Così Pd e 5Stelle bloccano tutto sugli asili

Cinque voti di scarto evitano l'approvazione dell'emendamento Giammanco sulla sicurezza negli asili. La parlamentare critica i giallorossi

"Per soli cinque voti". Così Pd e 5Stelle bloccano tutto sugli asili

Cinque voti di scarto per un emendamento che consentirebbe ad asili ed alle strutture per anziani e disabili presenti su tutto il territorio nazionael di poter contare su un vero e proprio sistema di videosorveglianza: l'emendamento della senatrice Gabriella Giammanco, che è espressione di Forza Italia, è stato ricusato dall'Aula del Senato per un soffio.

La battaglia è antica, ma l'ostruzionismo del Partito Democratico e del MoVimento 5 Stelle non pare destinato a cambiare di una virgola. Il partito guidato da Silvio Berlusconi confida così che il governo possa contribuire a smuovere le acque.

Interpellata in merito da IlGiornale.it, la parlamentare di Forza Italia non ha voluto fare sconti: "Il Pd e il M5s si confermano strenui oppositori di una misura di buon senso, indifferenti ai maltrattamenti e alle vessazioni che quotidianamente avvengono a danno dei soggetti più fragili della società", ha premesso la Giammanco.

Purtroppo abbiamo avuto modo di raccontare numerosi episodi di violenze avvenute all'interno di strutture destinate a minori o a persone fragili, I contesti per cui la senatrice vorrebbe un intervento legislativo. Quanto accaduto a Biassono nel settembre nel 2021 ed il caso di Matera sono due esempi di questioni balzate agli onori delle cronache.

Comunque, per la senatrice, è l'asse dei giallorossi - quello costituito da grilllini e Dem - ad evitare, in maniera scientifica, che l'emendamento sugli asili e sulle altre strutture passi. Cinque voti, del resto, dimostrano come il traguardo sia davvero vicino. Una responsabilità che, per la disamina della forzista siciliana, è tutta politica. Se non altro perché le coperture ci sarebbero eccome: "Le risorse a sostegno della misura ci sono dal 2019, grazie al decreto sblocca cantieri che ha stanziato ben 160 milioni, eppure da allora è tutto fermo", ha specificato. E il discorso, come premesso, vale per gli asili ma non solo.

Le motivazioni capaci di spiegare l'impasse, per la senatrice, possono essere distribuite: "Parlamento e Governo sembrano non prestare alcuna attenzione alle cronache che giornaliere ci raccontano le umiliazioni e le vessazioni subite da chi è ospitato in queste strutture". Insomma, anche l'esecutivo dovrebbe coadiuvare un buon esito per l'emendamento. E ancora: "Rimanere ancora immobili e indifferenti al dolore degli altri significa essere complici di chi quelle sofferenze le infligge. Chi ha bocciato il mio emendamento non ha fatto di certo un servizio alla collettività…", ha chiosato la parlamentare.

La prima proposta in merito della senatrice Giammanco risale al 2009. Da allora, l'esponente di Forza Italia non ha mai mollato la presa su una legge che ritiene essenziale per garantire la sicurezza ad una larga platea di soggetti.

L'ultimo tentativo non è andato in porto per un pugno di voti. E adesso, per l'esponente forzista Partito Democratico e MoVimento 5 Stelle, devono essere messi dinanzi alle proprie responsabilità in materia di sicurezza all'interno degli asili, dei centri-anziani e così via.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica