È sempre tempo di sondaggi. Alle spalle la tornata elettorale regionale in Umbria, che ha incoronato il centrodestra a trazione leghista, in un anno che ha visto la coalizione fatta da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, strappare diverse regioni (e Comuni) al centrosinistra.
L’obiettivo, ora, è far cadere quella che è uno storico fortino della sinistra italiana: la "rossa" Emilia Romagna, dove si voterà il 26 gennaio prossimo. Il centrodestra si presenterà unito e la figura scelta, come noto, è quella della leghista Lucia Borgonzoni. Il centrosinistra, invece, ripresenterà il governatore uscente, il dem Stefano Bonaccini che si manterebbe avanti – seppur di pochissimi – all’esponente del Carroccio. Anche se un sondaggio segreto, come rivelato proprio da ilGiornale.it, racconterebbe come il centrodestra sia avanti di sei punti percentuali rispetto al dem.
Ciò detto, ecco cosa racconta l’ultima rilevazione di Index Research, realizzata per Piazza Pulita, il talk show di approfondimento politico condotto ogni giovedì sera da Corrado Formigli nella prima serata di La7. Nell’appuntamento di ieri sera è stato dato spazio ai dati del sondaggio realizzato e i numeri raccontato che la Lega di Matteo Salvini si mantiene saldamente in testa nelle intenzioni di voto degli italiani. Già, perché la compagine leghista è data (in crescita dello 0,3%) al 34% dei consensi.
Alle sue spalle, ecco il Partito Democratico: i dem di Nicola Zingaretti recuperano qualcosina – per l’esattezza, lo 0,2% - e arrivano al 19,5%, comunque sotto la soglia “psicologica” del 20%.
E il Movimento 5 Stelle? È buio pesto in casa grillina. Index Research registra un M5s ai minimi storici, addirittura sotto quel deludentissimo 17% raccolto alle Europee del 2018: il partito di Beppe Grillo e Luigi Di Maio, infatti, ottiene appena il 16,8% (in calo di 0,6 punti percentuali).
Quarta forza politica del Belpaese è Fratelli d’Italia. Giorgia Meloni può sorridere: FdI, ora come ora, verrebbe scelto da nove italiani su cento. Dietro al 9% di FdI, ecco il 6,4% di Forza Italia.
Dietro, non così vicino agli azzurri di Silvio Berlusconi, fa capolino – peraltro in perdita dello 0,2% - Italia Viva: il nuovo partito di Matteo Renzi non va oltre il 4,8% dei fanta-voti.
Invariato - aggiunge l'Istituto - il dato di Più Europa all'1,8%, i Verdi sono all'1,9% e degli altri partiti della sinistra al 2,3%. Gli indecisi, invece, sono tanti e sono il 38,3%".
Index, in
ultimo, valuta anche i volumi elettorali delle coalizioni: la coalizione giallorossa (Pd, IV, M5S, Sinistra) è al 43,4% (-0,5 rispetto alla scorsa settima) mentre il centrodestra (Lega Fdi e FI) è 49,4% (+0,7).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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