Toscani: "Il Duce a piazzale Loreto. Chissà dove fotograferò Salvini"

Oliviero Toscani in queste settimane è stato al centro di diverse polemiche per essersi schierato dalla parte dei Benetton dopo il crollo del ponte Morandi di Genova. Ma negli ultimi giorni è stato anche protagonista di una beffa che riguarda molto da vicino Luigi Di Maio. Il vicepremier di fatto è stato tra i primi a puntare il dito contro la famiglia che controlla Autostrade e non ha risparmiato critiche nemmeno a Toscani. E proprio Toscani ha scattato la foto di Di Maio che è apparsa recentemente su Forbes.

La foto, va detto, è stata scattata prima del crollo del ponte. E su questo strano episodio, Toscani al Corriere afferma: "Ma che c’entra, io sono un fotografo indipendente che lavora per varie società. Da quanto esce Forbes in Italia ho fatto io tutte le copertine ad eccezione di due perché ero via. E per 18 anni non ho lavorato per Benetton". Poi lo stesso fotografo e pubblicitario che ha lavorato per anni per Benetton parla del suo incontro con Di Maio: "Una persona molto civile, saluta: “Ciao ciao”. Ci siamo dati del tu. Sono stato con lui due ore, gli ho fatto vedere anche l’ultimo lavoro che ho fatto per i Benetton, quello con i ragazzi nudi. E gli è piaciuto. Mi ha detto: “Interessante”. Ecco ho notato che non ha una grande cultura artistica…". Poi punge il vicepremier che non ha riconosciuto un quadro di Depero: " un ragazzo simpatico, ne avevo tanti compagni di scuola così al liceo: primi della classe, che poi non hanno fatto grandi carriere però…". Poi però si lascia andare a qualche commento su Salvini e nuovamente riversa odio sul ministro degli Interni con una frase che farà certamente discutere: "Mio padre ha fotografato Mussolini a piazzale Loreto, chissà dove fotograferò io Salvini".

E sulle parole di Toscani è arrivato il commento del deputato leghista Paolo Grimoldi: " Il noto fotografo Oliviero Toscani, che solo qualche giorno fa dopo il crollo del ponte di Genova si è schierato con la famiglia Benetton, difendendola a spada tratta alla faccia delle 43 vittime, e che oggi ironizza su Salvini evocando piazzale Loreto, augurandogli sostanzialmente la morte è di finire appeso a testa in giù, è lo stesso Toscani che alcuni anni fa davanti ad un impennata di femminicidi punto' l'indice contro le donne perché non erano sobrie con troppo trucco e tacchi e così attiravano maniaci e violenti? Ma è lo stesso

Toscani che nel 2015 ha definito i veneti un popolo di 'ubriaconi atavici'? Ma è lo stesso Toscani che peraltro è già stato condannato dai Tribunali italiani per aver diffamato Salvini? Ah beh... detto da uno come lui...".