Trump perde i pezzi: in bilico pure Hegseth. Ma incassa il sì di Xi

Accuse di abusi all'uomo del Pentagono Il leader cinese: "Pronti a collaborare"

Trump perde i pezzi: in bilico pure Hegseth. Ma incassa il sì di Xi
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Scoppia il caso sulla nomina di Pete Hegseth al Pentagono. Dopo la bufera per la scelta del controverso deputato della Florida Matt Gaetz, a prendere in contropiede il team del presidente eletto è un'accusa di aggressione sessuale contro il veterano e conduttore di Fox News risalente al 2017. Un portavoce del governo della città di Monterey, in California, ha affermato che la polizia aveva indagato su «una presunta aggressione sessuale» che coinvolgeva Hegseth avvenuta all'Hyatt Regency Hotel and Spa. «Il presidente Trump sta nominando candidati estremamente qualificati. Hegseth ha negato con forza tutte le accuse e non vediamo l'ora della sua conferma», afferma il capo della comunicazione del tycoon, Steven Cheung.

Il 44enne non è stato accusato in nessun procedimento penale né nominato come imputato in nessuna causa civile intentata nella contea di Monterey dal 2017, e il suo avvocato ha negato qualsiasi illecito. L'autrice della denuncia ha affermato che la presunta vittima era un'amica, che in seguito ha firmato un accordo di non divulgazione con Hegseth. Tuttavia, secondo la Cnn, la natura della vicenda ha spinto Susie Wiles, prossima chief of staff di Trump, a chiedere spiegazioni, se ci siano altri problemi di cui la squadra dovrebbe essere a conoscenza. Stando alle fonti del Washington Post, dopo aver ricevuto informazioni sulla denuncia che hanno fatto scattare il panico e temere nuove accuse, ora il team per la transizione del tycoon sta valutando il futuro della nomina, mentre pare che Trump non sapesse della questione prima di scegliere l'ex anchor di Fox. A creare problemi al prescelto per il Pentagono, inoltre, è un tatuaggio con la scritta «Deus Vult»: la frase latina che significa «Dio lo vuole», è servita come grido di battaglia per i cristiani durante le Crociate, e come riporta il Wall Street Journal è poi stata associata a gruppi estremisti bianchi. Nel 2021, quando Hegseth doveva lavorare all'inaugurazione di Joe Biden (è maggiore della Guardia Nazionale) emerse l'esistenza di questa scritta e non venne chiamato in servizio.

Così, mentre il presidente cinese Xi Jinping mostra la sua fiducia all'amministrazione Trump e in un incontro con l'omologo Joe Biden - tenutosi dopo il vertice della Cooperazione economica Asia-Pacifico a Lima - ha detto che la Cina «si impegnerà per una transizione morbida» nelle relazioni con gli Stati Uniti e che i due Paesi dovrebbero «continuare a esplorare la strada giusta» per andare d'accordo e «raggiungere una coesistenza pacifica a lungo termine», negli Stati Uniti continuano gli scontri politici. L'ultimo riguarda la commissione etica della Camera che ha indagato sulle denunce di sesso a pagamento e droga contro Matta Gaetz, nuovo ministro della Giustizia. Lo speaker Mike Johnson infatti non vuole la divulgazione del rapporto sulle accuse in cui era coinvolta anche una 17enne. Il dossier doveva essere diffuso venerdì, e ora la commissione deciderà il da farsi in settimana. Secondo Abc, una donna ha testimoniato davanti al comitato di aver visto il 42enne fare sesso con una minorenne: il prescelto per la Giustizia ha a lungo negato qualsiasi illecito, inclusa la relazione inappropriata con la 17enne, mentre lei, che ora ha vent'anni, ha testimoniato alla commissione etica di aver avuto rapporti sessuali con l'ex deputato tre anni fa, quando era al Congresso.

I repubblicani al Senato hanno avvertito che la sua nomina come Attorney General avrà difficoltà ad ottenere il sostegno necessario per la conferma: Trump può permettersi di perdere il sostegno di non più di tre senatori Gop e potrebbe ritirare la nomina per evitare lo smacco. E in serata è arrivata la nomina a sgretario per l'Energia di Chris Wright, amministratore delegato della Liberty Energy.

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