"Detto, fatto. Promessa mantenuta. Bye bye vitalizi anche per gli ex senatori. Questo privilegio non esisterà più per nessuno. Evviva". Così il vicepremier Luigi Di Maio ha commentato su Instagram l'approvazione della delibera sul taglio dei vitalizi degli ex parlamentari. L'assegno verrà ricalcolato con il sistema contributivo.
"Anche il Senato dice stop a vecchi e assurdi privilegi. Abbiamo agito in tempi rapidissimi, per portare avanti una battaglia della Lega e per mantenere una promessa che le forze del governo del cambiamento hanno fatto ai cittadini. Dalle parole ai fatti, contro i privilegi di pochi, in favore di tutti gli italiani", è stato il commento dei senatori della Lega Paolo Arrigoni, Roberto Calderoli, Tiziana Nisini e Paolo Tosato.
Le delibera votata al Senato, è stata approvata con 10 voti a favore e 1 astenuto. Al momento del voto, FI, Pd e FdI sono usciti dall'aula.
Tra Camera e Senato ogni anno verranno risparmiati 56milioni, cioè 280milioni circa a legislatura. Il taglio avrà effetto a partire dal 1 gennaio 2019.
"L'era della casta è finita: il privilegio di pochi diventa un diritto di tutti, quello al risparmio di risorse pubbliche - ha dichiarato il questore della Camera dei Deputati e portavoce del M5s, Federico D'Incà -.
Con l'approvazione del taglio dei vitalizi al Senato si completa il percorso iniziato con successo alla Camera. Siamo orgogliosi di aver mantenuto questa promessa e di poter restituire agli italiani 280milioni a legislatura che potranno essere reinvestiti in servizi per i cittadini".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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