"Viva l'Italia, altro che la Spagna". Il primo tuffo di Salvini in mare (e quei "baci ai rosiconi")

Nel giorno in cui parte l'operazione "Spiagge sicure", il ministro si concede una giornata in Romagna. E manda "baci ai rosiconi" spagnoli

"Viva l'Italia, altro che la Spagna". Il primo tuffo di Salvini in mare (e quei "baci ai rosiconi")

"Primo bagno dell'anno". Sotto il sole italiano Matteo Salvini posta su Twitter una foto della sua mattinata in spiaggia prima di concedersi un tuffo in mare. "Evviva la Romagna, altro che Maiorca", scrive il ministro dell'Interno mandando "baci ai rosiconi" spagnoli che nei giorni scorsi avevano bandito il leader leghista dall'isola delle Baleari. Il tweet arriva nel giorno in cui entra nel vivo la campagna "Spiagge sicure", annunciata dallo stesso Salvini durante l'assemblea di Confesercenti, che prevede lo stanziamento di 2,5 milioni di euro, provenienti dal Fondo unico giustizia, da corrispondere ai 54 Comuni rivieraschi a vocazione turistica che hanno presentato progetti idonei per il piano.

"Finalmente spiagge sicure e ripulite, senza venditori abusivi - esulta il ministro dell'Interno su Twitter - A differenza del passato, ai Comuni le risorse necessarie per i controlli: dalle parole ai fatti". Stop ai "vu cumprà" sulle spiagge. Ma anche multe salate a chi paga per un massaggio in spiaggia o un tatuaggio nuovo di zecca sotto l'ombrellone. La campagna "Spiagge sicure" è solo all'inizio.

"I progetti - spiega il Viminale - riguardano principalmente l'assunzione a tempo determinato di personale della polizia locale, il pagamento degli straordinari, l'acquisto di mezzi e attrezzature da fornire al personale dei comuni per il contrasto all'abusivismo commerciale e la realizzazione di campagne di sensibilizzazione".

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