I punti chiave
I dipendenti pubblici avranno buste paga più sostanziose a Natale. Il cedolino conterrà una voce specifica che evidenzierà l’entrata dovuta all’anticipo del rinnovo del contratto che verrà versato tra il 15 e il 18 dicembre 2023. Ecco tutte le informazioni sulla misura.
La misura
La misura in questione è stata introdotta tramite il Decreto Anticipi, attualmente in discussione al Senato della Repubblica. Questa è stata finanziata con 2 miliardi di euro e riguarderà più di di 2,5 milioni di dipendenti pubblici. In sostanza viene versato con anticipo l'indennità di vacanza contrattuale con una maggiorazione. La cifra in questione in precedenza sarebbe dovuta essere corrisposta ai dipendenti della Pubblica amministrazione da gennaio 2024 e divisa in quote mensili.
Le cifre
All’interno del decreto viene previsto che la somma debba essere moltiplicata per 6,7 volte e successivamente versata nel mese di dicembre. Qualche esempio di calcolo riguarda l’operatore di un ministero, che appartiene alla fascia di retribuzione più bassa, otterrà 790 euro circa, un direttore appartenente al medesimo ente riceverà 1.939,70 euro. Un funzionario ministeriale otterrà un extra di 1.167 euro, un assistente (un gradino gerarchico sotto a quello dei funzionari), percepirà 872 euro. Spostandoci nel settore scolastico, un docente della scuola dell'infanzia con un'anzianità tra 28 e 34 anni, otterrà un extra di 1.056 euro mentre un suo collega dell’istituto secondario di secondo grado con dieci anni di esperienza prenderà 914 euro. I medici invece incasseranno1.516 euro, per gli infermieri potrebbero percepire fino a 1.118 euro.
Le categorie escluse
Alcune categorie non rientreranno nella misura come i lavoratori precari della Pubblica Amministrazione, in quanto è esplicitamente previsto dalla norma. Questi, però, otterranno l'indennità di vacanza contrattuale aumentata mensilmente a partire dal mese di gennaio 2024. Anche i dipendenti comunali e quelli provinciali verranno esclusi dall’agevolazione, infatti di loro dovrebbero occupati Comuni e Province per offrire il bonus riferito all’anticipo in busta paga
Il rinnovo del contratto
Per quanto riguarda il rinnovo vero e proprio dei contratti, il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, ha specificato che a gennaio dovrebbe pervenire l'atto di indirizzo che conferisce il mandato all'Aran, l'Agenzia governativa che tratta per la parte pubblica, al fine di avviare i tavoli di
discussione della misura con i sindacati. Zangrillo ha l’obiettivo di rendere gli aumenti dipendenti maggiormente alla performance e ai risultati e considerare meno il rispetto delle tabelle oggettive che sono uguali per tutti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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