Questo non è un Paese normale

Può un presidente del Consiglio essere intercettato e un ministro dell’Interno pedinato? In un paese normale no. In Italia sì. In Italia ha più nastri registrati Berlusconi che Vasco Rossi. In Italia capita che Maroni torni a casa e trovi ad aspettarlo un’auto sospetta vicino alla sua abitazione. L’Italia è il paese dove gli avvisi di garanzia arrivano a mezzo stampa e i verbali segretati diventano un manifesto elettorale. L’Italia è il paese dove esistono servizi «segreti» anche al servizio segreto.
No, l’Italia non è un paese normale. Un paese normale non deve per forza assomigliare a un film sulla Ddr. In un paese normale non conoscono la via giudiziaria. In un paese normale la scorta non ha l’auto di scorta. In un paese normale chi vince governa. In un paese normale l’Udc starebbe con il centrodestra e non sbaglierebbe tutte le scelte. In un paese normale conoscono il significato della parola regime. In un paese normale l’interesse nazionale non viene calpestato per qualche voto in più alle amministrative di Poggibonsi. In un paese normale maggioranza e opposizione, destra e sinistra, sugli affari europei votano per il proprio paese. In un paese normale si esportano prodotti non polemiche.
No, l’Italia non è un paese normale. Se lo fosse la satira non farebbe fatture di morte ma si limiterebbe a graffiare, magari con un mezzo sorriso. Se lo fosse la dietrologia non sarebbe una scienza. Se lo fosse un processo sarebbe breve senza bisogno di fare un disegno di legge. Se lo fosse il ministro dell’Interno saprebbe chi sono quei signori nascosti, appostati, sotto casa sua.
No, l’Italia non è un paese normale. Quelli normali sulle escort accendono luci rosse non riflettori. Quelli normali non hanno tribuni televisivi. Quelli normali non pensano che l’unico organo legislativo sia la piazza. Quelli normali non hanno più magistrati in Parlamento che in tribunale.

Quelli normali non hanno settemilaseicento persone che vogliono fare la spia.
No, non c’è nulla di normale in tutto questo. E meno male. Altrimenti sai che noia. Tutti giorni uguali. Tutto scontato. L’Inter continuerebbe a vincere all’infinito e Berlusconi non perderebbe mai.

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