Risparmio sempre più Smart Tutti i servizi di Poste Italiane

Prodotti semplici e all'avanguardia. Per le necessità delle famiglie sono disponibili i «Prestiti BancoPosta»

Lorenzo Corti

I Libretti di risparmio e i Buoni postali fruttiferi vengono considerati la forma più tradizionale di risparmio e lo sono di certo se si guarda ai loro valori: sicurezza, garanzia e liquidabilità. Sono le caratteristiche che hanno garantito il successo del Libretto postale dal 1875 a oggi e dei Buoni fruttiferi apparsi sul mercato nel 1925. Prodotti ormai evoluti e apprezzati da ogni fascia e generazione di risparmiatori.

La clientela è concentrata su persone in età lavorativa (35-64 anni) che hanno capacità di risparmio e bisogni di pianificazione per progetti personali e professionali. I numeri parlano chiaro: 323 miliardi di euro di stock e oltre 26,7 milioni di clienti, buoni e libretti sono la forma più ampia di raccolta in Italia. Un successo al quale contribuisce la capillare rete di vendita di Poste: 12.800 punti diffusi su tutto il territorio nazionale. Centenario e giovanissimo, dunque, il risparmio postale offre al pubblico soluzioni ancora più redditizie con l'offerta Supersmart e l'accesso in multicanalità con le App e la carta libretto per i prelievi.

Libretti e Buoni sono tra l'altro l'unica forma d'investimento a godere della rimborsabilità a vista dell'intero capitale. Sono gratuiti (nessuna commissione di ingresso) e sono gli unici prodotti a beneficiare della garanzia dello Stato su tutto il capitale investito. Poste Italiane propone tra i prodotti del Risparmio Postale, l'offerta Supersmart che consente di accantonare, in tutto o in parte, le somme depositate sul proprio libretto Smart, scegliendo tra le durate rese disponibili di volta in volta, per l'offerta in corso. Le somme accantonate godono di una remunerazione maggiore rispetto al tasso base del libretto stesso.

Dal 5 luglio è stata lanciata l'offerta Supersmart dedicata a tutti i titolari di libretto Smart che apportano nuova liquidità. L'offerta consente di ottenere, a scadenza, un tasso dell'1,0% sulle somme accantonate versate dal 28 giugno al 31 luglio 2018. È possibile disattivare prima della scadenza tutti o solo alcuni degli accantonamenti in essere, presso tutti gli uffici postali oppure online, per coloro che hanno abilitato le funzionalità dispositive, tramite il Servizio RPOL disponibile sul canale web e attraverso l'App Risparmio Postale.

I prestiti BancoPosta, invece, sono una risposta a tutte le esigenze, come le necessità di liquidità delle famiglie per i piccoli e grandi progetti, e gli acquisti di ogni giorno. Il prodotto classico (Prestito BancoPosta) permette di ottenere da 3mila a 30mila euro, a seconda delle esigenze di ciascuno, con rimborso da 24 a 84 mesi. Accanto al prodotto che da anni riscuote il successo dei cittadini e famiglie, Poste Italiane ha messo a disposizione del pubblico prodotti studiati ad hoc per le specifiche necessità delle persone.

Si parte con il Prestito BancoPosta Auto, pensato per finanziare fino a 30mila euro l'acquisto di una vettura nuova o usata. Può richiederlo il titolare di Conto Corrente BancoPosta o di Libretto postale nominativo ordinario. BancoPosta Auto è in promozione fino al 10 agosto 2018. Ai correntisti BancoPosta è invece offerta l'opportunità di richiedere un finanziamento di 14mila euro e restituire il prestito in 72 rate mensili da 240,37 euro, Tan fisso al 7,25%, Taeg al 7,64%. Ai titolari di Libretto postale nominativo ordinario si offre, invece, l'opportunità di richiedere fino a 15mila euro con durate di 72 mesi e rate mensili da 269,62 euro, Tan fisso al 8,90%; Taeg al 9,33%.

Altra novità è il Prestito BancoPosta Consolidamento, utile per estinguere uno o più prestiti diversi da un Prestito BancoPosta e ottenere liquidità aggiuntiva. Il taglio minimo del finanziamento è di 3mila euro, e il tetto finanziabile è di 50mila euro. Dà il vantaggio di pagare le scadenze in un'unica rata ed è rivolta ai titolari di Conto BancoPosta o Libretto nominativo ordinari. Si può restituire in rate fisse mensile da 24 fino a un massimo di 96 mesi.

Poste Italiane ha pensato anche alle famiglie interessate ad avere la liquidità necessaria per ristrutturare o rinnovare la propria casa con il Prestito BancoPosta Ristrutturazione Casa. Il titolare di Conto BancoPosta o di Libretto di risparmio nominativo può richiedere da un minimo di 10mila euro a un massimo di 60mila, a partire da 36 fino a 120 rate mensili.

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