Mentre Virginia Raggi si batte per sfrattare Casa Pound da un edificio del centro, si dimentica di mandar via gli antagonisti dei centri sociali che occupano tutta una serie di immobili finiti nel mirino dell’inchiesta ‘Affittopoli’.
Il Campidoglio, come spiega il quotidiano il Tempo, è da quattro anni che sta cercando di capire quale ufficio debba gestire la parte relativa al” recupero crediti” e così le casse del Comune perdono ogni anno milioni di euro che potrebbero rientrare grazie a quelli immobili commerciali. L’ex commissario straordinario Francesco Tronca aveva calcolato che la morosità di centri sociali come Intifada (dentro una scuola pubblica) e Villaggio Globale (situato nell’ex mattatoio di Testaccio) valeva 2,5 milioni di euro. La somma delle morosità o delle mancate indennità di occupazioni di altri centri sociali già quatto anni fa superavano i 6 milioni di euro che la Raggi si vantava di aver recuperato “mettendo fine allo scandalo di Affittopoli”.
Attualmente gli immobili coinvolti nell’indagine sarebbero una quarantina, dieci in meno rispetto a 4 anni ma, come sottolinea il Tempo, a questi vanno aggiunti gli stabili e appartamenti che vengono occupati da finte associazioni “culturali”, dietro cui si nascondono sedi di partito e di sindacati.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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