Bimba di 22 mesi in gravi condizioni: fermato compagno della madre

Nella serata di ieri, una bimba di 22 mesi è stata condotta in ospedale dalla madre per traumi e contusioni in diverse parti del corpo. La donna accusa il compagno di aver picchiato la piccina perché piangeva troppo

Bimba di 22 mesi in gravi condizioni: fermato compagno della madre

Lividi su diverse parti del corpo, segni di morsi sulla pancia e bruciature sulla schiena. È quanto hanno riscontrato i medici dell'Ospedale dei Castelli ad Ariccia, in provincia di Roma, su una bimba di soli 22 mesi giunta in gravi condizioni nel nosocomio laziale nella serata di ieri.

Secondo quanto riportato da Roma Today, i sanitari che hanno preso in cura la piccola paziente hanno fin da subito considerato questi traumi non frutto di un banale incidente domestico bensì conseguenze di violente percosse subite dalla bimba.

Come avviene in casi come questo, il personale medico ha immediatamente allertato la polizia. Sul posto, così, sono giunti gli agenti del commissariato di Polizia di Genzano che hanno ascoltato la mamma 23enne per ricostruire la vicenda.

La giovane, tra le lacrime, ha riferito che a causare quelle ferite sarebbe stato il suo compagno, un ragazzo di 25 anni, innervosito dall’incessante pianto della piccola.

Grazie alla preziosa testimonianza della madre della vittima, le forze dell'ordine hanno arrestato l’uomo con l'accusa di tentato omicidio, mettendolo a disposizione dell'Autorità giudiziaria.

Le condizioni della bimba sono gravi anche se fortunatamente non sembrerebbe in pericolo di vita.

I medici, tuttavia, al momento hanno deciso di non sciogliere la prognosi in quanto temono possibili emorragie interne.

Il delicato quadro clinico ha, inoltre, spinto i sanitari a disporre il trasferimento della paziente all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, struttura più attrezzata per le cure dei minori.

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