Bomba d’acqua su Anzio e Nettuno: danni e paura

Il violento temporale si è abbattuto intorno alle 8 di sabato 25 gennaio sulle due cittadine e ha provocato diversi danni. Automobilisti in difficoltà

Bomba d’acqua su Anzio e Nettuno: danni e paura

Auto sommerse dall’acqua. Parcheggi e strade inagibili. Cittadini bloccati nelle case. Circa un’ora di pioggia battente questa mattina, dalle 7.30 alle 8.30, è bastata per far sprofondare Anzio e Nettuno, due comuni del litorale romano, in uno stato di emergenza. Ad Anzio in particolare è stato colpito il centro storico dove i vigili del fuoco segnalano tantissimi tombini saltati per l’enorme quantità di acqua caduta al suolo. Una vera e propria bomba d’acqua.

Tra le città più colpite, come detto, Anzio e Nettuno, dove si sono registrati numerosi allagamenti, scantinati sott’acqua, disagi alla viabilità. Diversi automobilisti, a causa del violento temporale, sono rimasti bloccati nei veicoli a causa della pioggia che impediva loro di uscire e sono stati soccorsi dalle forze dell’ordine.

“La bomba d’acqua - riferiscono i pompieri - ha creato disagi nella zona”. I vigili del fuoco sono intervenuti con una squadra. Anche i sommozzatori sono arrivati sul posto. È stato un risveglio non troppo piacevole per le due cittadine non lontano dalla capitale. Moltissime le chiamate di soccorso di automobilisti sommersi e dalle persone rimaste intrappolate nelle vetture. La pioggia, infatti, si è riversata sulle due città e ha provocato diversi danni. Ora la situazione è tornata alla normalità. I vigili del fuoco, infatti, sono stati impegnati per tutta la mattinata in operazioni di soccorso. Il temporale ha colpito le due città di buon mattino. Mezz’ora dopo, le centrali operative delle forze dell’ordine erano già intasate dalle chiamate dei cittadini.

Eventi naturali di questo genere sono sempre più frequenti in Italia. Solo poco tempo fa a Roma si è verificato un fatto analogo. Un forte nubifragio si è scatenato sulla capitale nella serata del 3 dicembre scorso. Intorno alle 19 è arrivata una bomba d’acqua che ha attraversato ogni zona della città. Strade e stazioni della metropolitana allagate, macchine invase dalla pioggia. Un’autentica bufera, a pochi giorno dal violento acquazzone che aveva causato la caduta di alberi e la chiusura di alcune arterie viarie.

Sono stati segnalati allagamenti al bivio tra l’autostrada A24 e la tangenziale est all’altezza di Portonaccio. Forti criticità sulla Prenestina, dove le strade si sono trasformate in laghi. Problemi anche nel sottopasso di Corso Italia. Qui le foglie hanno reso difficile lo scorrimento dell’acqua e hanno provocato degli allagamenti. Stesso scenario in via Bufalotta, resa impraticabile dall’intensità del temporale. Un albero è invece caduto a causa del forte vento e della pioggia in via Nomentana, vicino Porta Pia. In via San Giovanni in Laterano, a pochi passi dal Colosseo, la strada è stata inondata e in pochissimo tempo l’acqua ha invaso i marciapiedi, creando difficoltà a passanti e automobilisti.

La pioggia ha invaso anche varie stazioni della linea A della

metropolitana. A partire da Termini dove da una porta è fuoriuscita una notevole quantità d’acqua che in pochi secondi ha ricoperto il pavimento della stazione. Tutto questo davanti agli sguardi esterrefatti di turisti e passeggeri.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica