Nigeriani circoncidono i figli in casa: muore un bimbo di due anni

La tragedia a Monterotondo in una famiglia di immigrati nigeriani. Circoncisione rituale per due gemellini: uno è morto, il fratellino è ricoverato in gravi condizioni

Nigeriani circoncidono i figli in casa: muore un bimbo di due anni

Orrore a Monterotondo, comune alle porte di Roma, in una famiglia di immigrati nigeriani. Un bimbo di due anni è morto dopo aver subito un intervento di circoncisione rituale. Il fratellino gemello, anche lui sottoposto allo stesso rituale, è stato ricoverato all'ospedale "Sant'Andrea" dove versa in gravi condizioni.

Il dramma si è compiuto in una famiglia di immigrati nigeriani che hanno eseguito la pratica rituale sui due figli gemelli. Il presunto medico, anche lui nigeriano, è stato arrestato. La pratica, secondo una prima ricostruzione fatta dagli inquirenti, sarebbe stata eseguita prima su un bimbo, poi sull'altro. Quando le condizioni dei due sono apparse gravi è scattato l'allarme ed è stato allertato il personale del 118. Per uno dei bambini non c'è stato più niente da fare perché aveva già perso molto sangue, mentre l'altro è stato immediatamente portato in ospedale dove è stato ricoverato d'urgenza.

I due bambini - stando a quanto scrive Repubblica - erano ospiti di un centro d'accoglienza che l'Arci Roma gestisce con il comune di Monterotondo dal 2009. "Abbiamo appreso con sgomento della morte di un bambino e delle gravi condizioni del gemello a Monterotondo. Si tratta di due bambini ospiti in un centro d'accoglienza che l'Arci gestisce con il comune di Monterotondo dal 2009 - spiega l'Arci di Roma -. È una tragedia che lascia senza parole e attendiamo con ansia dai medici notizie del secondo bambino. Aspettiamo che gli inquirenti accertino la verità". L'Arci di Roma ha poi fatto sapere che intende, "laddove fossero accertate responsabilità di persone che hanno provocato la morte del bambino, costituirsi parte civile".

Come continua Repubblica, la Procura di Tivoli ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di omicidio in relazione alla morte del bambino e nello stesso fascicolo sono ipotizzate anche le lesioni gravissime in riferimento alle gravi

condizioni dell'altro gemellino. Il sedicente medico che ha effettuato l'intervento è stato arrestato. Si tratta di un 66enne cittadino statunitense di origine libiche. L’autopsia accerterà le cause della morte del bimbo.

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