Pitbull semina il panico tra i turisti a Ostia

Il cane è sfuggito al controllo del suo conduttore e ha seminato il terrore tra i turisti, dopo aver aggredito un uomo e il suo amico a quattro zampe

Pitbull semina il panico tra i turisti a Ostia

Ettore, questo il nome del pitbull che ha creato il panico tra i turisti di Ostia, era riuscito a sfuggire al controllo del suo conduttore. Aveva vagato per le strade della città, prima di decidere di entrare all’interno del parco archeologico e seminare il panico tra i presenti, dopo che aveva aggredito un uomo a passeggio con il suo cane. Per questo motivo l’area archeologica è stata chiusa per circa una trentina di minuti e i visitatori sono stati tratti in salvo dagli agenti della polizia locale.

Gli agenti hanno notato il pitbull e lo hanno seguito

Come riportato da Il Messaggero, l’episodio ha avuto inizio nella giornata di ieri intorno alle 8. Poco dopo, cinque agenti urbani del Gruppo X Mare, sezione stradale, hanno visto il pitbull claudicante in via del Mare e hanno deciso di provare a seguirlo. Il molosso è entrato all’interno del parco che, a quell’ora del mattino, non è fortunatamente molto frequentato. Dopo pochi metri il cane fuggitivo ha incontrato un altro suo simile, anche lui molossoide, tenuto al guinzaglio dal suo padrone. Il pitbull si è avvicinato e ha morsicato l’altro esemplare che, probabilmente impaurito, si è buttato per terra in segno di resa. Il proprietario, nel tentativo di proteggere il suo amico a quattro zampe, è caduto per terra. Ma neppure le urla dell’uomo hanno distolto il pitbull dal suo obiettivo: l’altro cane. Quando questi si è alzato da terra l'animale gli si è avventato contro, senza però riuscire ad aggredirlo una seconda volta.

Gli agenti che lo stavano pedinando si sono messi tra lui e le sue vittime e, mentre cercavano di farlo arretrare utilizzando una transenna, gli hanno spruzzato addosso lo spray urticante, per dare il tempo all’altro cane ferito e al suo padrone di allontanarsi velocemente e mettersi in salvo. Anche Ettore era spaventato e dopo qualche minuto sembrava volersi arrendere e farsi avvicinare dagli agenti. Dopo essere stato legato e messo in sicurezza, la polizia ha ordinato al parco di chiudere l’area degli scavi e ha pensato a rintracciare il veterinario che è giunto sul posto dopo pochi minuti, accompagnato dal proprietario del pitbull.

Cosa rischia il padrone del cane

Doppio lavoro per il medico che ha dovuto tranquillizzare Ettore e allo stesso tempo medicare quello che era stato ferito, per fortuna solo in modo superficiale. Il conduttore ha raccontato agli agenti che il suo molosso era scappato da casa ed era fuggito attraverso un buco presente nella recinzione, che era stato fatto da alcuni presunti ladri che avevano cercato di entrare nell'appartamento, senza però riuscirci. La polizia locale dovrà adesso verificare la versione esposta dall’uomo, che rischia in ogni caso una denuncia per mancata custodia dell'animale.

Durante la sua fuga il terrier aveva percorso via di Castel Fusano, il Parco dei Ravennati, via dei Romagnoli, prima di essere avvistato dagli agenti. Dopo circa mezz’ora, quando tutto era ormai risolto, il parco archeologico è stato riaperto al pubblico.

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