Quanto costano le buche della Capitale

Il sindaco Gualtieri ha fatto sapere che i cantieri partiranno dall’estate e che un miliardo di euro sarà utilizzato al 50% per strade e scuole

Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Le buche della Capitale costano parecchio. O meglio, aggiustarle, non è proprio una spesa da poco. I primi da dover mettere a posto, anche in vista del Giubileo del 2025, sono i marciapiedi, sui quali dovranno camminare i tanti pellegrini che visiteranno Roma. Questi sono costantemente rotti e vengono spesso rattoppati, mentre adesso subiranno un intervento straordinario. La manutenzione costerà al Campidoglio 500 milioni di euro, che verranno presi dal bilancio e dalle spese stanziate per il Giubileo, in programma tra tre anni.

In vista del Giubileo

I marciapiedi costeranno già da soli 10 milioni di euro e torneranno i sampietrini in via del Corso, via dei Corridori e altre vie limitrofe al Vaticano. Come spiegato da Repubblica, i lavori partiranno probabilmente dalla prossima estate. Nella giornata di ieri il sindaco Roberto Gualtieri ha esposto il suo piano per la Città Eterna ai giornalisti della Stampa Estera presenti:“Contiamo, da qui a tre anni ovvero prima del Giubileo, di mettere in campo 500 milioni per la manutenzione delle strade della città È il più grande intervento di manutenzione della storia degli ultimi decenni a Roma e partirà questa estate”. Adesso mancano solo le ditte che vorranno cercare di aggiudicarsi il lavoro.

Un miliardo di euro per buche e scuole

Il primo cittadino ha poi aggiunto che, in quanto commissario per il Giubileo, sarà suo compito varare un piano. “Ci sarà molta più manutenzione straordinaria e anche su quella ordinaria i lavori dovranno essere più nell'immediato. Questi fondi non sono solo per far più lavori ma anche per farli meglio, per rifare a nuovo la città”, ha sottolineato. Non potranno certo essere dimenticate le strutture scolastiche, che hanno bisogno anch’esse di un po’ di manutenzione. Per questo motivo il sindaco ha reso noto che il Campidoglio sta lavorando con la Banca europea per gli investimenti per mettere 500 milioni per la manutenzione e l'efficientamento delle scuole.

Quindi, alla fine dei conti, sarà un miliardo di euro tondo tondo quello che verrà riservato a strade e scuole romane. Ieri sono finalmente iniziati i lavori per creare l’attraversamento per i pedoni in piazza Venezia, dove tutto era rimasto fermo a causa di alcuni problemi tra il dipartimento Mobilità e le Soprintendenze. Il progetto, che prevede una discesa per le persone disabili sul basamento del Vittoriano e un attraversamento che parte dall'Altare della Patria e arriva alle fermate degli autobus, è stato recentemente sbloccato dall'assessorato ai Lavori pubblici guidato da Ornella Segnalini. Gli altri 500 milioni di euro rimenenti andranno invece utilizzati per le scuole della Capitale.

Messa in sicurezza delle scuole

Le strutture scolastiche, secondo quanto deciso dalla Segnalini, dall'assessore alla Scuola Claudia Pratelli e dal consigliere delegato alla scuola della Città Metropolitana Daniele Parrucci, verranno interessate da lavori di messa in sicurezza e di ampliamento degli spazi, che portano in particolare a una carenza di asili nido. Non verranno però utilizzati solo i fondi del Pnrr, 130 milioni di investimenti per 188 interventi.

La giunta Gualtieri sta infatti cercando di raggiungere la sottoscrizione di un Contratto Istituzionale di Sviluppo per le 'Scuole verdi', finanziato con 500 milioni di euro tra Fondi di sviluppo e coesione, Pon Metro e prestiti con la Banca europea per gli investimenti. In Viale Aventino è stato aperto un cantiere nelle ultime settimane. Per i marciapiedi si aspetterà la prossima estate.

Segui già la pagina di Roma de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica